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mercoledì 27 dicembre 2006

LOST









Persa profondamente...
Contenta e stupita di aver rivisto così facilmente i suoi occhi
E riscoperto la sua essenza
forse ancora più bella di prima..
Ne sono sicura, lo percepisco
stiamo cambiando entrambi,
ma non cambia la voglia di stare insieme.
I cambiamenti reciproci non ci dispiacciono.
E i difetti appaiono sormontabili, se ci si guarda negli occhi.
Tremo già al pensiero che il tempo voli via veloce
e se ve vada di nuovo lontano
Ma non posso smettere di amare, per proteggere il mio cuore.
Mi priverei della gioia di vivere.
E allora pazienza
rischiamo di soffrire
per questo attimo di felicità.
Ne vale certamente la pena...

lunedì 25 dicembre 2006

SENZA PAROLE

Questo post l'ho scritto in treno, ve lo riporto solo ora per questione di tempi...ancora buon Natale a tutti!

Treno ES 9482 Roma Termini-Rovigo. Ore 19.17
Sono sul treno che mi sta riportando a casa dopo questa incredibile esperienza nel "caput mundi". Il titolo del post è quello della canzone di Vasco che mi ha ispirato la scrittura, ascoltandola sul mio Ipod. Voglio raccontare (quasi) tutto di questa esperienza. Completerò il mio racconto solo dopo che la puntata sarà andata in onda.
Siamo partite ieri, 21-12-2006, alle 6.30 di mattina. Dopo quasi 5 ore di treno siamo arrivate, io, Giulia e Daisy, a Roma - primo viaggio insieme e prima volta nella capitale per me e Daisy. Arriviamo in quel "bordello commerciale" che è la stazione Termini. E comincio a sentirmi piccola e spaesata. La vertigine che la caotica città causa si amplifica per l'avvicinarsi dell'appuntamento alla Rai per la puntata dell' "Eredità". E perché non trovavamo quel cavolo di tram che ci doveva portare agli studi televisivi! Alla fine, mentre scoprivamo i primi monumenti della città (Viminale ed altare della patria), l'abbiamo trovato e siamo arrivate all'appuntamento con la redazione del programma. Gli studi dove si registrano le puntate non sono altro che enormi capannoni allestiti con scenografie ipertecnologiche. E pieni di gente, la maggior parte signorotte sessantenni, che fanno da pubblico.
Dunque, arriviamo nello stanzino dove si radunano i concorrenti ed i relativi accompagnatori. Qui firmiamo i vari documenti e liberatorie, ci spiegano un po' le regole e come dobbiamo comportarci durante il gioco. Ed attendiamo la seduta trucco-parrucco.Farmi truccare è stato uno dei momenti più belli della trasmissione. Mi sono sentita una vera diva, con somma invidia della Giulia, che sperava di capitare nelle mani di una truccatrice professionale come è successo a me. Dopo la preparazione e un incontro con le autrici del programma per stabilire cosa dire durante la mia presentazione, c'è stata un'estenuante attesa per la fine della registrazione della puntata precedente. Alla fine, il campione torna nello stanzino, vincitore di 105000 euro...che invidia, a me basterebbe arrivare a vincere la scatola del gioco...
cioè arrivare al duello finale...
Non posso dirvi altro della puntata, al momento perché non voglio rovinarvi la sorpresa. Sorpresa perché sono stata molto brava, anche se altrettanto fortunata, lo ammetto (certe domande le ho sparate, xke in quei momenti è difficilissimo pensare, specie per me che sono spesso impulsiva...).
A parte il risultato del gioco è stata un'esperienza stupenda, un grazie alle truccatrici, alle persone della redazione che sono state con noi (specie Silvia), a tutti quelli che lavorano dietro le quinte. E Carlo Conti è davvero un brav'uomo, molto gentile, disponibile e coinvolgente! E le sue vallette, cari maschietti, sono proprio belle, delle Barbie!
Rimando al 12 gennaio per il risultato.
Un grazie speciale anche al pubblico. Hanno fatto sentire il loro affetto e calore, in ogni momento. Non lo dimenticherò mai.
Finito tutto, un taxi ci ha portate all'hotel, che era fuori dal centro di Roma, ma molto carino. Cena a base di bucatini e poi a nanna, ma tra cuscino troppo basso e adrenalina in corpo a livelli stellari non riuscivo a dormire.
La mattina ci siamo svegliate alle 7.30 e siamo tornate verso la stazione. Lì abbiamo depositato i bagagli e siamo partite in autobus alla volta del Vaticano. La giornata era bellissima e quasi primaverile, perché c'era un sole caldo. Abbiamo trovato poca gente al metal detector e siamo entrate nella basilica. Mozzafiato. Già scese dall'autobus, all'inizio di via della Conciliazione, ho sentito le lacrime spingere dagli occhi. Davanti alla pietà di Michelangelo, nella cappella del Santissimo Sacramento e poi, davanti alla tomba di Giovanni Paolo II, non ho retto. Ho cominciato a sfogare un po' delle emozioni accumulate. Credo sia stata la parte più bella ed emozionante di Roma, assieme alla fontana di Trevi e ai fori imperiali. Lì senti quanto è grande l'arte del passato. E quanto a volte è ben più misero il presente.
Comunque sia abbiamo fatto un lunghissimo itinerario a piedi, praticamente siamo arrivate dal Vaticano al colosseo a piedi, passando per Castel S.Angelo e il relativo ponte, piazza Navona, Panteon, Monte Citorio (abbiamo visto Casini), piazza di Spagna e Trinità dei Monti, Via dei Condotti, Via del Corso, Piazza del Popolo, Piazza Venezia, i fori imperialie il colosseo. Dal colosseo alla stazione dei treni siamo andate in metro, perché eravamo a pezzi.
Ora lo siamo ancora.
E chiudo la prima puntata di questa esperienza con una frase della canzone che stavo ascoltando, che rappresenta bene la nostra camminata attraverso la capitale.

...poi ho camminato tanto e fuori c'era un grande sole
che non ho più pensato a tutte queste cose...

sabato 23 dicembre 2006

BUON NATALE

Dato che non so quanto tempo avrò nei prossimi giorni, faccio adesso a tutti i miei più grandi auguri di Buon Natale. Siccome voglio che sia una festa piena di dolcezza per tutti voi, ecco il mio piccolo regalo:













Vi voglio bene

domenica 17 dicembre 2006

PARLAMI D'AMORE

Questo è il titolo del libro presentato venerdì a Conselve. L'autore? Il dolcissimo e cuccciolissimo Silvio Muccino (assieme ad una scrittrice, Carla Vangelista). Non trovo altri termini per definirlo, è questa l'impressione che mi è rimasta dopo averlo ascoltato parlare per un'oretta, del libro e della sua vita (ho avuto pure il coraggio di fargli una domanda, per quanto banale, ma qualsiasi cosa per avere la certezza che parlasse con me per un secondo almeno!). Alla fine c'è stata una lunga attesa per avere l'autografo, di cui porto a testimonianza una foto in cui sta firmando la copia del libro che Daisy ha comperato (grazie stellina, per avermi svegliato, lunedì scorso, da una soporifera lezione sull'ittero, con il tuo sms che mi informava dell'evento)














Lo so che la foto è un po' mossa...ma tra il fatto ke non potevamo usare i flash se eravamo troppo vicini e l'emozione...è uscita una schifezza...meglio ke niente.
Volevo farmi una foto con lui, al posto dell'autografo, ma non l'hanno concesso a tutti, sennò facevamo notte...mi sono accontentata di stringergli la mano e guardarlo dritto nei suoi azzurrissimi occhi, con un sorrisino ebete a 54 denti...e dirgli "piacere"...
Effetto della celebrità...
Comunque lo leggerò il libro...e poi vi racconterò di che parla...

giovedì 14 dicembre 2006

ROMA ARRIVO!!!!

Mi hanno richiamato dall' Eredità! si registra la puntata che andrà in onda il 12 gennaio! Si va il 21 dicembre...quindi è tutto a posto con le date dell'esame! In più volerà più in fretta il tempo che mi separa dal ritorno del mio amore!!!
Sono emozionatissima!!
ma prima pensiamo all'esame del 19...voglio prendere 30!!!!

domenica 10 dicembre 2006

DA VEDERE

Nel sito della Fipav www.federvolley.it ho trovato, IN ESCLUSIVA, il video di presentazione dei prossimi mondiali di volley, che si svolgeranno nel nostro bel paese nel 2010.
Contentissima dell'evento ovviamente! Ma, siccome sono un po' bastard inside, certe cose mi fanno accapponare la pelle...nonostante la passione sfrenata per la pallavolo...e dentro di me sale la vergogna...
Orsù, beccatevi questo ricettacolo di stereotipi sull'Italia (mancano solo spaghetti e mafiosi) della durata di ben 4 minuti e 59 secondi!
Spero che la commissione, che ha deciso che l'Italia sarebbe stata la sede dei prossimi mondiali di volley, non si sia fatta influenzare da cotal obrobrio...
Tuttavia, tanto di cappello a uno dei fenomeni della pallavolo italiana, il mitico Andrea Giani (per chi non lo conosce, è quello che nel video arriva in macchina)...è lui a risollevare il valore di questo video...

sabato 9 dicembre 2006

GUANO APES-PRETTY IN SCARLET

We slept a while
to turn it up and get it off our minds
i slept a while
to get it all
it seems allright
to find a place without a single life
where is the night
we run into

Cause nothing's good i can explain
i'm falling down and caught up the rain
i turn myself into changes
the night i kissed you goodbye
cause nothing's good i can explain
i'm falling down and caught up the rain
to turn myself into changes
your death is over

You wanna live a life pretty in scarlet
come on
you wanna wash it down i'm pretty in scarlet
to myself to say goodbye
you wanna live a life pretty in scarlet
come on
you wanna wash it down i'm pretty in scarlet
to myself to say

It's ok
doesn't count
for my place
deeper sound
let me dive alone
let me dive alone

You gave me wine
to poison me and take away my time
i can hear your cry
i wonder why

Cause nothing's good i can explain
i'm falling down and caught up the rain
cause i turn myself into changes
the night i kissed you goodbye
cause nothing's good i can explain
i'm falling down and caught up the rain
i turn myself into changes
your death is over

You wanna live a life pretty in scarlet
come on
you wanna wash it down i'm pretty in scarlet
to myself to say goodbye
you wanna live a life pretty in scarlet
come on
you wanna wash it down I'm pretty in scarlet
to myself to say goodbye

Pretty in scarlet
Pretty in scarlet
Pretty in scarlet

You wanna live a life pretty in scarlet
come on
you wanna wash it down I'm pretty in scarlet

Pretty
she's pretty
she's pretty
and i run, and i run, and i run, and i run away

and if you throw a stone on me
and if you need some pain to see
and if you live your lies
I will run, will run, will run, run away

and if you throw a stone on me
and if you need some pain to see
and if you live your lies
I will run

venerdì 8 dicembre 2006

ENGLISH & MYSTERY

Just thinking...
Now that pills are almost over
I keep on counting down the days...
and my heart beats faster every minute.
Pills of love and lies
so necessary in my life, by now.
It's silly, damn stupid, I know,
but I'm unable to act in another way...
Anyway, do I have to care about it
right now?
Stop
Please. Just think about love...
I can
finally
do it.
And this make me shiver


Spero che chiunque sappia l'inglese un po' meglio di me non stia qui a riprendermi sugli errori ke ho fatto...

giovedì 7 dicembre 2006

RESTYLING

La mia voglia di studiare è elevata all'ennesima potenza negativa...
La voglia di vacanze e di Natale cresce in maniera esponenziale...
Perciò ecco il mio blog vestito a nuovo per le feste!
Le immagini sono state tutte fatte da me e finalmente sono riuscita ad inserire un ticker! Così posso contare i giorni che mancano al ritorno di Nino! (Nell'ennesimo modo diverso)...
Che ne dite? vi piace?
Ah, scorrete tutta la pagina fino in fondo...guardate tutte le immagini che ho fatto...

mercoledì 6 dicembre 2006

SIPARIETTO AUTOPTICO

Sala settoria: il medico sta eseguendo l'autopsia. Noi, bravi studenti, osserviamo

Medico: "Ecco vedete, ora siamo alla giunzione ileo-cecale, il colon ascendente..."

Silvia rivolta a Sandro (sottovoce):"Guarda quella cosa che penzola, dev'essere l'appendice!"

Medico: "...ecco come potete osservare, la signora non ha l'appendice, devono avergliela tolta..."

SIPARIO

APPLAUSI

ANATOMY

Ebbene, è arrivato questo giorno...il giorno della mia prima autopsia. Se siete deboli di stomaco non andate oltre a leggere, altrimenti, buon divertimento!
Allora, la notizia è arrivata repentina ieri pome: stamattina era in programma un'autopsia quindi io, Francesca, Chiara, Bruna e Sandro siamo andati alla sala settoria dell'università. Ci hanno fatto cambiare in uno stanzino ed attendere che preparassero il corpo x l'esame...in pratica, mentre ci infilavamo il camice, sentivamo la sega che tagliava lo sterno e le costole, nonché (suppongo) la calotta cranica. Quando hanno finito ci hanno chiamati e siamo entrati nella stanza. La mia paura maggiore risiedeva in convinzioni per lo più cinematografiche: spesso fanno vedere sti obitori bui, asettici, in cui i cadaveri vengono estratti da celle frigorifere poste l'una sopra l'altra (come gli hotel-capsula in Giappone? :-P). Invece c'era molta luce e l'atmosfera macabra era mitigata dalla radio in sottofondo...su tavolo autoptico sembrava ci fosse un manichino. Il volto era coperto (dallo scalpo ripiegato sulla faccia :-s)e la prima cosa che saltava agli occhi era...il sangue? no no...il grasso!!! voi non avete idea di quanto ne abbiamo in corpo. La signora in questione (di oltre 80 anni) non era una botte...insomma, media taglia...ma ce n'era una quantità industriale!!!!solo tra la pelle e le cavità interne almeno 3 cm! e poi l'omento, la capsula attorno ai reni...cose pazzesche (x i dettagli tecnici vi rimando ai libri di anatomia), non me l'aspettavo...ma dentro siamo gialli...giallo simpson!
Comunque, la procedura è stata questa: prima hanno tolto gli organi del mediastino, poi l'addome (su questo poi vi racconto uno dei miei siparietti) e la pelvi e infine anke il cervello. I vari organi sono stati pesati ed analizzati. alla fine (ma questo non l'abbiamo visto se non in parte) la salma viene ricomposta: la testa viene riempita di stracci e, se non sbaglio (questa è la parte ke non abbiamo visto) gli organi vengono riposti all'interno del cadavere (o meglio dire: rovesciati?). Il tutto completato da un'importante opera di ricucitura...
Pensavo di non farcela. Dal punto di vista umano è una cosa bruttissima, credo che nel mio testamento biologico lascerò scritto: "in caso di morte incerta, non sottoporre ad esame autoptico. Nel certificato di morte scrivete che era il mio momento". Dal punto di vista scientifico...ho imparato + oggi che da 1 anno e mezzo d'anatomia...si capiscono molte più cose e capsci che le cose scritte sui libri sono vere.
Curiosità? la puzza tanto decantata è un falso mito. Si sentono odori strani solo quando aprono l'intestino...ma se avete avuto l'influenza intestinale almeno una volta nella vita, sapete che odore ha l'intestino...
E meno male che i recettori olfattivi sono rapidi all'assuefazione!
Una bella esperienza dal punto di vista scolastico. Ne farò altre quando dovrò fare l'esame di anatomia patologica.
Ma c'è tempo...

lunedì 4 dicembre 2006

PATIENCE

I Take That insegnano con il loro nuovo singolo...

"Just have a little patience..."

Ma io NON CE L'HO!

NINO NON CE LA FACCIO PIù!!!!!

Non vedo l'ora che sia il 23 dicembre...
Fanculo agli esami, fanculo a tutto...
Ormai è questo il mio pensiero fisso...

Ps: preciso...il fanculo sta ad indicare ke non mi voglio più agitare per gli esami...non che non li faccio più! non spaventatevi...

domenica 26 novembre 2006

100 POST

Ebbene, sto scrivendo il mio centesimo post. Il 100esimo articolo da scrittrice improvvisata. Non mi ero mai resa conto di quanto mi piace scrivere, senza obblighi (nei temi a scuola non ero una cima...ma qui mi sento bene)...
Di cosa posso parlare?
Beh, di sicuro della notizia della giornata. Il malore di Berlusconi.
Sto sondando morbosamente il web alla ricerca di un filmato da postare, ma non lo trovo...perché pubblicare il video di una persona che sta male? Per riflettere...
Mentre imperversavo in questa mia ricerca, ho trovato decine e decine di blog in cui si parla del fatto che abbia finto, ecc ecc. Da parte mia il sospetto c'è stato, più che altro perché uno degli uomini della sua scorta gli si è avvicinato ancora prima che svenisse...
Certo, è stato davvero bravo se l'ha fatto! Meriterebbe un Oscar! Di certo non aveva una bella cera e in certi frangenti aveva uno sguardo vitreo...poi, il fatto che s'è bloccato mentre parlava, s'è un po' incasinato con le parole, cosa che non è da lui, perché se c'è una cosa (l'unica) che di lui ammiro è la sua arte dialettica.
Io, sinceramente, ho pensato ad un ictus, sul momento...
Ora vedremo come va...
Quel che penso è che in questi mesi è stato poco presente e questo può coincidere col fatto che non stia bene...
Che non si dica però che la sinistra l'ha intossicato col polonio radioattivo...
A parte queste battute, se davvero ha dei problemi di salute, comunque sia mi spiace. Questo dimostra che anche un uomo tra i + ricchi e potenti al mondo non può nulla contro la natura. Ed è triste. Forse mi fa più pena che un poveraccio qualunque che muore. Una persona anonima nasce e muore senza troppi sconvolgimenti, tutto sommato. Una persona che è sotto gli occhi di tutti, che bene o male ha cambiato la vita di milioni di persone...l'idea che muoia e si decomponga, come qualsiasi altro anonimo essere vivente, mi svilisce...a cosa è servita la gloria e il potere? Se credi nell'aldilà, non rimarrai Berlusconi, sarai un'anima come tante (almeno ci spero...non vorrei che sedesse alla destra del Padre pure lui...). Se non ci credi, verrai chiuso in una bara sigillata con lo zinco e diventerai humus come tutti...indipendentemente che tu sia circondato dal marmo di un loculo comprato dal comune o della cappella di famiglia.
Bei pensieri la domenica pomeriggio eh?
Dovrei essere felice, tra poco è Natale, torna Nino...
E invece non lo sono...
Vivo un momento di assuefazione...
Non mi piace sto momento...spero che passi con un successo al prossimo esame...

TRENITALIA

Navigando tra i siti dei tg italiani (sto cercando il video del malore di Berlusconi...non è sadismo però!) ho beccato questa notizia...
Mi stupisco che nei nostri amati treni nazionali non abbiano ancora trovato Yersinia pestis o, peggio ancora, il virus del vaiolo...

giovedì 23 novembre 2006

A BIG BIG THANKS

...x quanto riguarda ieri sera...
  • A Giulia, compagna di mille avventure
  • A Max e Filippo, per l'avventura in macchina e all'Ipercoop...e x la sinergia con Filippo in quanto a dosi di volgarità esprimibili in una 4 ruote...
  • A Carlo, x la sua dolcezza, il suo senso dell' amicizia...il vino...la cioccolata bianca...
  • A Nicola, per il suo stile inconfondibile...e la sua telefonata x disquisire di liquori sottovoce x non farsi scoprire...
  • A Nicola-Igor, il festeggiato...ai suoi rutti tonanti e al fatto che non capisco un cazzo quando parla di computer xke è troppo avanti...ma è divertente comunque...
  • A Pietro...indescrivibile e insostituibile...x la sua compagnia quasi terapeutica..di cui non ne ho mai abbastanza...

...Mi avete fatto stare bene...

Grazie

sabato 18 novembre 2006

POSTING VIDEOS

Siccome ho preso gusto a pubblicare i video, ne posto uno di Happy...quant'era bellino!!!!

venerdì 17 novembre 2006

ORMONE LIBERO

Siccome le cose vanno molto male...ho rispolverato il mio cd pieno di video musicali e ho rivisto il video di "Quit playing games" dei BSB...
Visione sconsigliata ai maschi etero...cioè quelli che solitamente frequentano il mio blog...non potete capire...
Per quanto riguarda le fanciulle (specie la Giulia)...rifatevi gli occhi, specie a guardare Kevin...KE FICOOOOOO
p.s: è anche un esperimento x imparare a postare i video sul mio blog...esperimento riuscito direi!!!!!!

AAAAAAAAAAAAAAAAAA

Cazzarola! Mi hanno chiamato quelli dell'Eredità!!!!
Martedì c'è stato il provino a Bologna (altro test di cultura generale, andato malissimo! Mi sono salvata per i quiz di logica... più un colloquio per valutare la personalità...quello è stato divertentissimo, compreso parlare davanti alla videocamera!!) e non pensavo andasse così bene! mi hanno chiamato oggi per andare martedì a Roma!!!
Solo che io avevo già detto e specificato a Bologna che non potevo fino a metà dicembre...ho una serie di esami..quindi ho dovuto rinunciare...
La centralinista ha preso nota dei giorni...
Speriamo che mi richiamino!!!
Spero di non aver dato un calcio alla fortuna...

TG2


Giornata uggiosa, sempre sola, con poca voglia di studiare...e l'Italia del volley ha perso all'esordio del mondiale contro la Bulgaria, al tie break, non ci voleva...
Mia mamma mi chiama, mentre sta sistemando la cucina. Al tg2 un servizio sulla "Costa dei trabocchi", quel la parte dell'abruzzo che è come una seconda casa per me. Paesaggi assolati, l'acqua cristallina, il belvedere di S.Vito alta, con quella paradisiaca visione, a me tanto cara...i trabocchi...
Ricordi di mille estati, una più bella dell'altra...
Nostalgia, tanta...
Altri momenti felici assai lontani dalla mia vita attuale (pur non rinnegando le cose belle che ho comunque)...
Piangere, perché non sono alla mia portata o sorridere, perché li ho vissuti?

giovedì 16 novembre 2006

16 NOVEMBRE 2006

Questo è uno di quei giorni a cui, qualche mese fa, pensavo con tristezza. Infatti sarebbe stato il primo dei tanti avvenimenti che io e il mio amore non avremmo festeggiato insieme. E difatti eccomi qui...a ripensare a 6 anni fa...
Oggi è il nostro anniversario. Forse può sembrare stupido, ma è un giorno che aspetto sempre con ansia, un po' come Natale. Mi sveglio e il mio stomaco è in subbuglio, per l'attesa del momento in cui rivedrò i suoi occhi. E guardandoci, ci diremo a vicenda che è tutto stupendamente, dolcemente vero, come 6 anni fa. Forse anche un po' meglio, grazie a tutte le esperienze vissute in questi anni. Stavolta però niente abbracci, niente baci. Lo rivedrò, certo. Ma via computer. Chissà come sarà. Condensare parole ed emozioni in quei pochi minuti di telefonata. Non so se sarò in grado. Non so quanto vorrò farlo. Se ci penso, mi sento costretta a viverlo in un modo che non voglio. Non posso porre freno ai miei sentimenti, ma sono obbligata a farlo.
E tenere tutto dentro.
Ed abituarsi mestamente a questa lontananza fisica/vicinanza virtuale.
E non voglio.
Non voglio che succeda.
Mi fa sentire "fredda".
E non lo sono.
Ma poi penso al 23 dicembre.
Una porta si aprirà e ci ritroveremo di nuovo faccia a faccia.
E sarà un effluvio di emozioni.
Forti.
Disperate.
Mi sento già rinascere dal torpore di questi mesi.
Reinnamorarmi, anche se non ho mai smesso di esserlo.
Sentirmi come quel 16 Novembre e i giorni seguenti, in cui non capivo bene cosa vivevo.
Ma stavo da Dio.
E sapevo che saremmo arrivati lontani.
Ora avremo una piccola occasione per ricominciare, prima di quella definitiva del prossimo settembre. E spero, come credo, che sia semplicemente magico. Con la possibilità di riavvicinarci, ma con la fortuna di conoscerci già. La grandissima fortuna che abbiamo.
Non dimenticarci mai quanto è bello stare vicini. E crescere insieme.
Continuare a credere in noi. Sempre.
Ora, non posso fare i miei soliti esperimenti di culinaria e preparare una torta al limone, una di quelle torte che a me fanno schifo, perché non escono mai come voglio. Ma tu dici di amarle, amore mio. Ed io faccio finta di crederti, ma non mi accontento e vorrei sempre migliorarmi.
Qualcosa però con le mie mani ho fatto. Non è niente, solo un'immagine. Ma è una di quelle cose che faccio pensando che deve piacerti, perciò mi impegno con tutta me stessa. Spero ti faccia sorridere. E non guardare le imprecisioni...fai come per la torta.

Ti amo

sabato 11 novembre 2006

LIFT ME UP-BSB















When I'm down on my luck and I'm searching for my soul
When I'm feeling too much and I start to lose control
When I'm down so low that even enemies don't wanna know
You still care for me, say a prayer for me, and I know

Oooh, I like you hangin' around
'Cause you lift me up when I am upside down
Oooh, you are my favorite sound
'Cause you're always down for

Lifting me up like an angel when I hit the ground
Feel your arms all around me when I'm feeling down
Lift me up like an angel when I hit my low
When your arms are around me
I don't wanna let you go

When I'm lost along the way and I can't face another day
And if I stumble on the road and if I can't carry the load
And if I lose my faith, and kindness, and generosity
Would you hold my hand?
Say you understand my pain

Oooh, I like you hangin' around
'Cause you lift me up when I am upside down
Oooh, you are my favorite sound
'Cause you're always down for

Lifting me up like an angel when I hit the ground
Feel your arms all around me when I'm feeling down
Lift me up like an angel when I hit my low
When your arms are around me
I don't wanna let you go

It's been a long hard road, and it's only just begun, my friend
And this I know
You helped me carry the load
'Cause you're always down for

Lifting me up like an angel when I hit the ground
Feel your arms all around me when I'm feeling down
Lift me up like an angel when I hit my low
Well, you're always around
You're my favourite sound

Lift me up like an angel when I hit the ground
Feel your arms all around me when I'm feeling down
Lift me up like an angel when I hit my low
When your arms are around me
I don't wanna let you go

I don't wanna let you go
'Cause you lift me up now
Well, you're always around..
You're my favourite sound
Lift me up now
You lift me up
Lift me up now
Yeah, you're always around
You're my favourite sound

TEST

Ho trovato questo piccolo test navigando... lo posto qui...se qualcuno lo vuole fare a me fa piacere..

Sette cose che voglio fare prima di morire:

1. Laurearmi
2. Avere almeno un bambino
3. Sposarmi
4. Estinguere il mutuo
5. Cantare in pubblico
6. Vedere Johnny Depp da abbastanza vicino
7. Mangiare un vassoio di bigné tutto da sola

Sette cose che non posso fare:

1. Studiare di più
2. mettermi a dieta
3. resistere senza il mio amore
4. mangiare + frutta e verdura
5. essere meno pigra
6. piangere di meno
7. spendere meno soldi


Sette cose che dico spesso

1. non ho soldi
2. cazzo
3. da domani a dieta
4. mi manca Nino
5. ho fame
6. quanto è figo johnny depp
7. ho sonno..

Sette libri che mi piacciono

1. ho voglia di te-moccia
2. I pilastri della terra-ken follett
3. lettera a un bambino mai nato-fallaci
4. il gioco di Gerald-Stephen King
5. il signore delle mosche- golding
6. dracula-bram stoker
7. angeli e demoni-dan brown

Sette film che rivedo sempre volentieri

1. robin hood in calzamaglia
2. ghostbusters
3. la maledizione della 1 luna e tutti i film di johnny (eccetto la moglie dell'astronauta)
4. sister act
5. Lost in translation
6. I classici disney
7. Batman

giovedì 9 novembre 2006

SHITTY DAY

Parlo di ieri, 8 novembre. Può la tua vita cambiare nell'arco di 5 minuti? Eccome...

Erano le 4 e 20...sono in aula studio, dopo la lezione di endocrinologia (bellissima, ma il prof gran peso e troppo fiscale con le presenze, non so se ne farò a sufficienza per l'esame...con la scusa ke devo frequentare anche chirurgia x semeiotica, avrò tanti pomeriggi rubati...+ i vari esami..ke organizzazione del cacchio....) a portarmi avanti con Pato 2 (come se fosse possibile).

Squilla il telefono, numero di Roma, l'Eredità. Mi hanno scelta x un ulteriore provino. Peccato che l'alternativa dei giorni per tale incontro a Bologna fosse il 15, giorno dell'esame di pato 2, o il 14, giorno prima...che culo...ci avrei messo su 100 euro che avrebbe coinciso il giorno...e avrei dovuto scegliere tra sto gioco che ho cominciato (lo so è un gioco, ma non ci voglio neanche rinunciare finché posso) e gli esami, i soliti esami...
Cmq ormai è deciso. Martedì prossimo a Bologna tocca a me.

Come se non bastasse, messo giù il telefono, guardo le graduatorie per la borsa di studio. Quest'anno sono fuori. Isee duplicato (causa eredità lasciata dalla buon'anima di mia nonna, pace all'anima sua). Non idonea.
Zacchete! la mazzata...
Non vedrò neanche un quattrino..e pagherò la tassa ad aprile...
Ulteriore peso sul groppone dei miei...
Meglio che mi sbrighi a finire ed entrare in specializzazione, così almeno mi danno uno stipendietto al mese. Finanziaria permettendo....

Concludo questo esaltante racconto/sfogo con un siparietto, tratto liberamente da un dialogo tra me e mio apà, svoltosi ieri sera. Il testo è un po' goldoniano (n.b: in dialetto veneto), per le traduzioni x i non veneti, scrivetemi pure.

SIPARIETTO PRESERALE

Salotto dell'appartamento a Ferrara. Ho appena comunicato ai miei che il provino dell'Eredità si terrà il giorno prima dell'esame.


Papà: "Non potevi dirgli che non puoi quel giorno? Sceglierne un altro?"

Io: "Non si poteva"

Papà: "Potevi dirgli che non ci andavi allora!"

Io: "Eh no!"

Papà: "E'ora fa chel cazzo ca te vo!"

Io: "L'ho fatto"



SIPARIO

APPLAUSI

domenica 5 novembre 2006

HAPPY BIRTHDAY BLOG
















Ebbene si, è già passato un anno dal 5 novembre 2005, giorno in cui ho aperto questo blog, essenzialmente per condividere le foto del concerto dei BSB (2 novembre). Poi, come ben sapete, m'ha preso la mano, e quest' anno è letteralmente volato. Un anno di emozioni impresse sul web! Sono contenta di come è passato e del successo che ha avuto (mi piace avere un feedback dai miei amici!) ...spero di continuare così e che blogspot mi conceda tanto spazio per pubblicare i miei pensieri, non vorrei che finisse senza accorgermene!
Un pensiero positivo: quest'anno è letteralmente volato...confido che anche quello che è iniziato il 29 agosto scorso passi in un lampo...

sabato 4 novembre 2006

SIPARIETTO MATTUTINO

Mamma (con tono molto stizzito, neanche avessi russato tutta la notte) : "Silvia, svegliati, vara ca xe 'e nove e mezza!"
Silvia: "Come faccio a saperlo, stavo dormendo!"

SIPARIO


APPLAUSI

mercoledì 1 novembre 2006

SERATA HALLOWEEN















Ieri sera io, Daisy, Giorgio, Giulia e Michele (io e il mio fantastico ruolo forzato da candela :-D ) siamo stati al "Belli e Pettinati", locale di Lendinara dove per l'occasione di Halloween si è tenuto il concerto dei Freeway, cover band di sigle dei cartoni animati e della tv. Il loro repertorio riguarda specialmente i cartoni giapponesi, quelli che andavano per la maggiore negli anni 80 (o giù di lì...). Esempi? Da Devilman a Ken il guerriero, da Kiss me Licia a Holly e Benji, poi Sampei, l'uomo tigre...è quasi magia Johnny...insomma, tutti i cartoni della mia infanzia. Oltre che essere bravi musicalmente e vocalmente (ragazzi, la cantante è praticamente la sorella di Cristina D'Avena, ha una voce pazzesca!), come vedete un po' dalla foto sono molto coreografici. La cantante è vestita da Magica Emi, il bassista da Sampei, il cantante da Lupin, il chitarrista da Holly (notare il completino bianco con tanto di simbolo della Nippon!)...fantastici!
Era già il secondo concerto che vedevo di questo gruppo... ora mi sono davvero appassionata, mi sono iscritta anche al loro sito e mi terrò sempre aggiornata sulle date che faranno in zona. Magari la prossima volta vado a vederli con un po' di soldi in più e mi compero la maglietta o il cd!
Se avete l'occasione andate a vederli! Sono divertentissimi! E poi si fa un tuffo nella propria infanzia...è fantastico!

domenica 29 ottobre 2006

DOWNLOADING...

Ho trovato su eMule la finale degli europei maschili di volley del 2005, Italia-Russia.
1 giga e 11 di pallavolo pura (chissà se con tanto di festeggiamenti finali=metà squadra a torso nudo...*_*)...ce l'ho pure su cassetta quella partita, ma per evitare di perdere (causa fratelli imbranati) questo fantastico reperto della storia dello sport, preferisco scaricarlo e imprimerlo su supporto digitale.
Chissà se finirò di scaricarlo prima che inizi il mondiale? (nb: 17 novembre. Per i fan delle scosciatissime pallavoliste azzurre, credo si cominci il 31 ottobre, quindi la settimana che sta per iniziare!). Non avendo sempre il pc in download, durante la settimana, il mio dubbio è legittimo...
Ho fame di pallavolo! ragazzi non mi deludete! Potete farcela!!!

VERSO L'EREDITA'

Ho dimenticato di raccontare cos'è successo martedì, 24 ottobre. Meglio cominciare dal principio. con tutta la storia. Quando avrete finito di leggere mi prenderete per scema. Ma cominciamo...
In principio era il Verbo...no questa è un'altra storia...
Tempo fa, il 1 ottobre precisamente, ho avuto la brillante idea di mandare una mail alla redazione del quiz preserale, condotto attualmente da Carlo Conti. Spinta da vari motivi: mentre sono a tavola e guardo il programma indovino quasi tutte le domande (merito del cibo?bah)...un sacco di gente delle mie parti c'è andata (perché non potrei riuscirci io?)...ho bisogno di tanti soldi, perché non tentare la fortuna? (si beh, potrei cominciare a spacciare ma i rischi aumentano...).
Ovviamente il motivo preponderante che mi ha spinto a mandare la famosa e-mail è stata la speranza di vincere soldi a sufficienza per pagarmi un viaggio in Giappone (mah chissà perché...cosa non si fa per gli uomini...). Se li vincessi gli unici ostacoli rimarrebbero mamma e papà, che MAI mi lascerebbero affrontare un viaggio del genere da sola. Ma se ne vincessi in abbondanza, penso che potrei "comprarmi" il loro "silenzio-assenso"...
Che fervida immaginazione che ho! Inguaribile sognatrice...
Cmq, ormai pensavo non mi chiamassero più invece, martedì, ero a lezione e, cacchio, un numero che non conosco mi chiama proprio mentre sto seguendo gli ultimi minuti di radiologia. Alla pausa guardo: è un numero di Roma! Se fossero quelli dell' eredità? Le mie amiche dicono di richiamare, ma suona sempre occupato, ecco, ho perso l'occasione della mia vita...
Ad un certo punto suona libero e risponde una signorina: sono loro! Dopo aver detto chi ero, che avevo trovato la chiamata persa sul cellulare, mi dice che mi avrebbe richiamato per farmi le domande di rito su di me e poi un provino con domande di cultura generale...
E così è stato! ovviamente quando mi hanno chiesto il motivo della mia eventuale partecipazione ho detto chiaramente che, se vincessi dei soldi, realizzerei il sogno di andare a trovare il mio amore (l'ideale sarebbe in primavera, tra aprile e maggio). Le mie compagne d'università dicono che una storia così è accattivante e quindi può risultare interessante ai fini di un programma tv (forse più Carramba che un quiz)...comunque staremo a vedere!
Ora, non mi metto in testa nulla perché se penso che voglio vincere, poi se partecipo mi emoziono e sbaglio tutte le domande (con conseguente figura fecaloide davanti a tutti quelli che lo guarderanno...e dato che la notizia si è diffusa a macchia d'olio, saranno in molti!). A sto punto mi incuriosisce davvero vedere com'è, andare a Roma spesata, con Giulia e Daisy ovviamente, farmi truccare e pettinare prima della trasmissione come una vera diva...insomma, provare qualcosa di diverso dal solito! Poi, que sera, sera!
Spero solo che non si verifichi una sovrapposizione tra un'eventuale partecipazione ed appelli di esami...non voglio trovarmi a dover scegliere per forza tra l'occasione di una vita e il dovere/volere sfruttare l'occasione per essere in pari il più possibile con gli esami...

sabato 28 ottobre 2006

I STILL

Andiamo con una nuova canzone, stavolta dei miei amati Backstreet Boys. Il titolo è lo stesso del post.

Who are you now?

Are you still the same
Or did you change somehow?
What do you do
At this very moment when I think of you?
And when I'm looking back
How we were young and stupid
Do you remember that?

No matter how I fight it
Can't deny it
Just can't let you go

I still need you
I still care about you
Though everything's been said and done
I still feel you
Like I'm right beside you
But still no word from you

Now look at me
Instead of moving on, I refuse to see
That I keep coming back
And I'm stuck in a moment
That wasn't meant to last

I've tried to fight it
Can't deny it
You don't even know

That I still need you
I still care about you
Though everything's been said and done
I still feel you
Like I'm right beside you
But still no word from you

I Wish I could find you
Just like you found me, then I
will never let you go

Though everything's been said and done
I still feel you
Like I'm right beside you
But still no word from you

domenica 22 ottobre 2006

GRUPPO LAURA

Ieri, sabato 21 ottobre, si è tenuta, presso la Biblioteca Comunale di Lendinara, la presentazione del gruppo "Laura", riferimento per il Medio Polesine dell'associazione "Danilo Ruzza". Questa, è un'associazione di donatori di midollo osseo intitolata a uno dei tanti malati che, purtroppo, non ha avuto la possibilità di trovare un donatore compatibile per il trapianto.
Ciò che ci si propone è principalmente diffondere l'importanza dell' "imparare a donare". Diffondere la "cultura del dono". So che può sembrare tanto rendersi disponibili per un trapianto di midollo osseo, ma dalle esperienze di chi ha già donato (in primis, di Gabriele, il presidente del gruppo) sembra davvero un costo irrisorio, il nulla, se si pensa che ad essere salvata può essere una bambina, che ora conduce una vita normale (la "Laura" a cui è intitolato il gruppo).
Accanto al midollo osseo, ci impegnamo anche per diffondere l'importanza della donazione del cordone ombelicale. Cerchiamo di informare le future mamme del valore di questa azione, che non comporta nessun rischio (viene buttato via!) ed invece è fonte di importanti quantità di cellule staminali, utili anch'esse per le cure di numerose malattie. Stiamo inoltre premendo perché gli ospedali del territorio possano permettere alle mamme di usufruire di questo importante servizio.
Sono contenta che sia nato questo gruppo, perché è importante diffondere queste nozioni nella cultura della gente. Spesso cose così importanti non vengono considerate perché c'è tanta paura, fondata sull'ignoranza.
E poi ho conosciuto gente davvero simpatica! Spero che d'ora in poi le riunioni si svolgano sempre di venerdì, così posso parteciparvi sempre, dato che essendo a Ferrara in settimana, non potrei farlo.
Per qualsiasi dubbio/curiosità sono ben lieta di darvi informazioni!

sabato 21 ottobre 2006

HO VOGLIA DI TE

Ho finito di leggere questo libro, il nuovo romanzo di Federico Moccia, seguito di "Tre metri sopra il cielo". Beh, neanche tanto seguito, per fortuna. Semplicemente un nuovo capitolo. Pensavo che continuasse la storia d'amore tra Babi e Step. Questa storia che mi aveva fatto sognare. Perché è facile immaginarsi come Babi, preda di un sogno stupendo (perlomeno, questo è ciò che si evince dal film, il primo libro non sono riuscita a leggerlo...). Che poi finisce. E meno male (col senno di poi...).
Invece stavolta, è con gli occhi di Step che si vedono le cose, e ci si innamora. Si soffre come lui. Ci si perde.
Strano, per una ragazza, riconoscersi in un protagonista maschile. Eppure è così. Tante cose che prova lui le sento mie.
Ma torniamo alla trama. Nuovo capitolo. Sarà di nuovo Babi e Step? No, c'è di meglio. Step e Gin. Un amore sempre stupendo. Forse di più. Fatto di amore più profondo e di passione. Quella passione così naturale, fresca e "pura". Quella che forse provi solo per una persona in tutta la tua vita. Perché forse si può amare qualcun'altro. Ma forse non allo stesso modo...almeno è quello che penso io...non so, mi sembra che ci siano situazioni nella vita che non si possano eguagliare.
E questo sembra la storia tra Gin e Step. Un amore perfetto. Un sogno ancora più grande. Ed anche questo, in un modo o nell'altro, si interrompe. Non è un bel presagio, per me che penso di averlo un amore così...
Ma ci provo, continuo a crederci, "perché io sono pazza! Va bene? Sì, sono pazza. Pazza di lui è vero, e di tutto quello che avevo sognato."
Consiglio questo libro alle anime romantiche, a chi ama innamorarsi, a chi ama sognare.

giovedì 19 ottobre 2006

IL DIAVOLO VESTE PRADA

Ieri sera sono andata al Cinestar a Ferrara (minkia ke cinemone! e con il libretto universitario o l'accademika si paga 5 euro dal lunedì al giovedì! fico!) a vedere questo film, in compagnia di Giulia, Francesca e Rossella. Praticamente è la storia di una ragazza un po' acqua e sapone che va a lavorare nel frenetico mondo di una rivista di moda, come assistente di una donna in carriera, che è un po' diabolica (la fantastica, superba, incommensurabile Meryl Streep...non trovo parole per definirla...). Detto fra noi, mettetele un caschetto biondo anziché bianco ed assomiglia alla prof Boraso ai tempi d'oro del liceo, per chi la conosce...eheh pagherò per questo...
La commedia è semplice, classica storia della ragazza che si trasforma, sembra arrivare all'apice del successo, ma per questo rischia la vita privata così molla tutto perché capisce i veri valori della vita. Nulla di nuovo. Però battute molto sottili ed azzeccate e grande trionfo dei sentimenti! Un film davvero carino! Per non parlare dei vestiti, delle borse, delle scarpe...e di Parigi! Wonderful!!!
Cambiando un po' argomento, questo film mi ha fatto pensare a diverse cose. Innanzitutto a come le persone possono cambiare, rischiando di rovinare tutto quello costruito fino ad allora. Io non voglio che succeda, anche se ho paura che sia inevitabile...
La seconda cosa, che è sottointeso che c'entri con la prima, mi è mancato un casino Nino ieri al cinema...mi sono commossa un paio di volte ieri sera, ma più che per il film era per il fatto che non c'era lui vicino a me. Sarò noiosa a dire sempre le stesse cose, ma mi manca. Non me la sto cavando male con lui lontano, perché ho delle amiche e degli amici splendidi che mi fanno compagnia e anche l'università mi tiene molto impegnata. Ma quando, come ieri, torno a casa e mi metto a dormire, e so che non lo vedrò il giorno dopo, che non lo abbraccerò, che non ci potrò neanche litigare, mi sento vuota, sento che mi manca qualcosa. E non è il fatto di essere soli il problema...è che manca quella persona che ti completa la vita, che sai che c'è ma non è lì con te. Ed è frustrante. Perchè è come un pezzo di un puzzle. Insostituibile. Se non è nel posto dove dovrebbe stare il puzzle non si completa...

domenica 15 ottobre 2006

IN SAMBUCA VERITAS

Racconto questo episodio di ieri sera, durante la cena di laurea della Daisy...
Le abbiamo fatto rileggere il papiro, con tanto di alcol in caso di errori....stavolta invece dello spritz è andata giù di sambuca pura...immaginate il suo stato schizofrenico alla fine della lettura....
Dopo che suo fratello le ha versato addosso una bottiglia d'acqua, è andata a cambiarsi ed è tornata con le manette rosa che le abbiamo regalato. Allora un po' tutti ci siamo messi a giocarci con ste manette...senonché quando è arrivato il mio turno, me le sono agganciate agli orecchini (avevo dei cerchi giganti...) e la Daisy mi fa: "Sai che sembri una pornostar?"...
Allibita...
Ora, questa me la sono un po' legata al dito...
Ma che faccia avevo?????

venerdì 13 ottobre 2006

DOTTOOOREEE















Eccomi qui a raccontare di una nuova laurea (la 4 in un anno e prima non ne avevo mai vista una...wow!). Stavolta è stato il turno di una delle mie best friends, Daisy (che potete ben ammirare nella foto! Ma quant'è bella la mia ciccina!), che si è laureata in filosofia con un fantastico e più che meritato 107!
L'ansia per l'evento è cominciata almeno due giorni prima...io e Giulia, a Ferrara, eravamo sempre lì a pensare "mamma mia, la Daisy si laurea, sono agitatissima, chissà lei come sta...". Questa è la prima laurea di una di noi tre, le "tre dell'Ave Maria", sempre vicine, in un modo o nell'altro, fin dall'asilo. Quindi il carico emozionale era molto, quasi come se si laureasse una sorella.
E quindi, quando siamo arrivati tutti a Padova, in Facoltà, la tensione è aumentata. Eravamo un sacco, tra parenti e amici, a fare il tifo per lei. Abbiamo potuto ascoltare la discussione della tesi (anche se, scusate l'ignoranza, ma non c'ho capito niente! Io e la filosofia siamo due rette parallele...) e, finalmente, la proclamazione: 107!!!
Usciti dall'aula dove si è tenuta la discussione, l'ansia s'è un po' sciolta e, tra baci e abbracci e foto di gruppo, sono cominciati i festeggiamenti!
Abbiamo vestito Daisy da una specie di ragazza di Non è la Rai, con le autoreggenti rosa fosforescenti, e un paio di imbarazzanti scarpe con le zeppe (imbarazzanti per la Giulia perché sono sue...). Il tutto fantasticamente ornato da un reggiseno fatto con le noci di cocco e un cappellino da laureato, in puro stile U.S.A.!
Poi l'immancabile lettura del papiro (ed ad ogni errore...giù di spritz! ne ha fatti molti...e m'ha fatto bere un po' anche a me...veramente buono, ma chissà cosa ci ha messo dentro Giorgio...troppo fruttato, secondo me non era solo spritz...) e infine la penitenza: procedendo verso la sede del rinfresco, la neolaureata doveva bloccare dei passanti e cantare loro una canzone (poverini!!!).
Nel bar dove abbiamo brindato c'è stato un cambio d'abito (neanche fossimo a San Remo!!): dalla mise "Non è la Rai" siamo passati alla mise "pagliaccio" (che, diciamoci la verità, è solo un vestito, ma un po' pagliaccia lo è comunque a volte...troppo forte!).
Dopo un'ingestione prolungata di salatini, tramezzini, bruschettine e pasticcini (che wow!--->come direbbe la Daisy. Buonissimi!--->come direbbero i comuni mortali!) siamo tornati a casa, un po' perdendoci per Padova (fortuna che abbiamo trovato per strada un navigatore satellitare con le sembianze umane! a momenti ci diceva quanti centimetri c'erano tra uno svincolo e l'altro!), ma comunque stra felici per la giornata, perchè è stato tutto molto divertente ed emozionante!
Un pensiero per la piccola Daisy (piccola in senso affettivo eh?!?!): congratulazioni stella! hai raggiunto un traguardo importantissimo! spero tu possa godere dei frutti di tanti sacrifici e che il tuo futuro ti porti a realizzare tutti i tuoi sogni! Ti voglio bene!

domenica 8 ottobre 2006

DOLCE SENTIRE

Questa canzone è stata cantata stamattina alla messa delle 9.30 presso la chiesa di S. Biagio, mia ex-parrocchia. Riporta il pensiero di S.Francesco, festeggiato lo scorso mercoledì, 4 ottobre. Ma a mio avviso alcune frasi possono essere fatte proprie da chiunque crede un po'...e comunque da una visione molto ottimistica del mondo in cui viviamo...e ogni tanto fa bene sentirsi ottimisti...
La riporto qui perché quando l'ho sentita cantare dal coro, dopo tanto tempo che non l'ascoltavo, mi si è riempito il cuore e m'è venuta la pelle d'oca...è stato un momento emozionante...

Dolce sentire, come nel mio cuore
ora, umilmente, sta nascendo amore.
Dolce capire che non son più solo,
ma che son parte di una immensa vita
che generosa risplende intorno a me
dono di Lui, del suo immenso amore.

Ci ha dato i cieli e le chiare stelle,
fratello Sole e sorella Luna
la madre Terra con frutti, prati e fiori,
il fuoco, il vento, l’aria e l’acqua pura
fonte di vita per le sue creature.
Dono di Lui, del suo immenso amore.
Dono di Lui, del suo immenso amore.

venerdì 6 ottobre 2006

CENA MANCATA…

Questo post l’ho scritto ieri sera ma lo pubblico solo ora per inaccessibilità ad internet…

Dovevo raccontare della grigliata a cui, in teoria, dovevo partecipare in questo momento, ma per defaillance varia degli uomini del gruppo (forse per sindrome premestruale?) non s’è più fatto nulla…e per fortuna che ce l’hanno detto quando non eravamo ancora uscite dal supermercato con la carne, altrimenti avrei dovuto citare il principe Giovanni di Robin Hood un uomo in calzamaglia, dicendo “e mo che ce famo co’ tutta sta carne in scatola”…
Spero ci saranno molte occasioni per recuperare in futuro…
Nel frattempo guardo su Italia 7 “Takeshi’s Castle”, il vecchio “Mai dire banzai” della Gialappa’s, ma commentato da Lillo e Greg. C’è da morire dal ridere…
E continuo a ripetermi: che paese strano…penso che mi chiederò per tutta la vita quale sia la forza che attira il cuore di una persona a quel paese…qualcosa di più forte di tutto…che ti spinge a cambiare tutta la tua vita…che costringe tutto quanto intorno a te a cambiare, ad adattarsi a te e al tuo sogno…
Sono io quella fortunata che ha tutto quello che ha sempre sognato a portata di mano e non deve girare il mondo per cercarlo, o mi manca qualcosa? Sto vivendo la mia vita, o la sto subendo?

giovedì 5 ottobre 2006

ANCHE QUESTA LA DEVO PUBBLICARE..

Ero qui intenta a pubblicare un commento di Riccardo sul mio blog, volgo un attimo lo sguardo fuori dalla finestra e poi di nuovo allo schermo: una mosca nella pagina web...e chi ce l'ha messa? vuoi vedere che degli hacker simpaticoni mi hanno fatto qualche scherzo? provo a cliccarci su ma niente...
poi ci penso...
è la stessa mosca che mi ronza intorno da quando sono approdata in aula studio...
con un colpo di mano la scaccio via...
devo avere qualche fusibile che m'è partito....

e stasera, dopo il mercoledì universitario fantastico, si replica...
ho promesso di desfarmi...vediamo come va...
a domani, con il reportage sulla serata...

sabato 30 settembre 2006

FATTORE C

Per la serie, cosa può capitare il sabato pomeriggio...
ore 16: io, Giulia, Eleonora e Michele siamo nella macchina di quest'ultimo per andare a casa di Giorgio a preparare il papiro x la laurea di Daisy...
a meno di 500 metri dalla destinazione i caramba ci fermano...controllino...
Michele a digrignare tra i denti che, se fanno i bastardi, gli ritirano la patente xkè non potrebbe girare con la macchina immatricolata autocarro nel weekend...io ed Eleonora senza cinture (ce n'eravamo proprio dimenticate...)...
Alla fine il carabiniere fa:"ok potete andare, mi raccomando le cinture voi lì dietro"
Io e l'Ele sbiancate...figura di m...
poteva farci la multa ma forse ci ha visto, tanto carine, e ci ha risparmiate...

QUESTA LA PUBBLICO

L'ennesima catena d S. Antonio...ma ha dell'incredibile....a me ste cose fanno un certo effetto...
ond'evitare di fare spam, la pubblico qui, così se volete la leggete altrimenti fate a meno...

LEGGETE QUESTA PERCHè E' BREVE,MA DAVVERO ALLUCINANTE...
SARANNO TUTTE COINCIDENZE?!

1) New York City ha 11 lettere
2) Afghanistan ha 11 lettere
3) Ramsin Yuseb (il terrorista che minacciò di distruggere le Torri
gemelle nel 1993) ha 11 lettere.
4) George W Bush ha 11 lettere
5) Le due torri gemelle formano un 11

Questa può essere un pura coincidenza, ma ora si fa più interessante:
1) New York è l'11° stato
2) Il primo aereo schiantatosi contro le torri gemelle era il volo n°11
3) Il volo n°11 portava 92 passeggeri. 9+2=11
4) Il volo 77, che si schiantò anche contro le torri, portava 65
passeggeri: 6+5=11
5) La tragedia si verificò l'11 settembre, o 9/11 (data americana) come lo
si conosce ora.
6) La data è uguale al numero dell'emergenza americano 911. 9+1+1=11

Coincidenza? Continua a leggere e fatti la tua idea:
1) Il totale del numero delle vittime negli aerei dirottati era 254: 2+5+4=11
2) L'11 settembre è il giorno n° 254 nel calendario dell'anno. 2+5+4=11 Di nuovo...
3) L'attentato di Madrid accadde l'11/03/2004: 1+1+3+2+4=11
4) La tragedia di Madrid accadde 911 giorni dopo quella delle torri gemelle.

Ed è qui che le cose si fanno parecchio misteriose:

Il simbolo + riconosciuto per gli USA, dopo le Stelle&Strisce, è l'Aquila.
Il versetto seguente è preso dal Corano, il Libro Sacro islamico: "Perchè è scritto che un figlio d'Arabia sveglierà una terribile Aquila. La collera dell'Aquila si sentirà attraverso le terre di Allah, mentre alcune persone tremarono disperate ancora più allietate: perchè la collera dell'Aquila ripulì le terre di Allah e ci fu pace." Questo è il verso n° 9.11 del Corano.

Non siete ancora convinti?
Provate questo e vedete come vi sentirete dopo, a me ha fatto drizzare i
capelli:
Apri Microsoft Word ed esegui (FALLO SUL SERIO PERCHE' E' INCREDIBILE!)

1. Scrivi in stampatello Q33 NY E' il n° del primo volo schiantatosi contro le torri gemelle
2. Evidenzia il Q33 NY
3. Aumenta un po' il carattere per vedere meglio...
4. Cambia l'attuale carattere in WINGDINGS....

giovedì 28 settembre 2006

UN MERCOLEDÌ DA…LEONCINI
















Ieri, 27 settembre ’06, è stato il primo mercoledì universitario a cui ho partecipato. Ero molto incuriosita da questa tradizione, di cui sentivo sempre parlare dai compagni residenti a Ferrara, e dato che ieri era il primo mercoledì libero da impegni di studio e con buona parte degli amici trasferiti in città per seguire le lezioni, io e Giulia abbiamo deciso di uscire. Siamo usciti con Francesca, Rossella e Filippo (vedere reperto fotografico), ma siamo usciti troppo presto e non c’era quasi nessuno in giro. Allora siamo andati in un pub e ci siamo fatti una partita a “Crack” (il contrario di monopoli, quel gioco in cui si deve perdere tutti i soldi per vincere…ovviamente ha vinto la Fra…), accompagnata da tisane e dolciumi vari, in quanto membri onorari del “club dei non bevitori”…beh più che altro mancavano i "bevitori sociali” (Carlo in primis), quindi non siamo stati indotti alla perdizione…io ho preso il solito succo alla pesca, accompagnato da una sublime (ma non come quella della mamma!) fetta di tenerina…

Finita la partita (saranno state le 11 e mezza) siamo tornati in piazza e i miei occhi si sono illuminati: tutta la piazza, specie il sagrato del duomo, piena di gente! Abbiamo incrociato diversi compagni di corso e ci siamo fatti quattro chiacchere…

Purtroppo il fatto di essere usciti troppo presto, senza esserci riposati dopo il rientro dalle lezioni del pomeriggio, ci ha fatto venire sonno, quindi siamo andati a casa dopo mezzanotte…però vedere questo scenario mi ha elettrizzata molto! Non vedo l’ora che sia già mercoledì prossimo, per uscire più tardi e divertirmi come una pazza, con la compagnia al completo! Ho proprio voglia di fare casino e ridere a crepapelle!

Comunque un grazie a chi era con me ieri…e mi ha fatto vivere il mio primo mercoledì universitario. Spero che ce ne siano tanti, tanti altri da trascorrere al meglio, insieme!

UNA NOTA DI FOLKLORE















Ecco cosa si può trovare in giro per Ferrara...

mercoledì 27 settembre 2006

KE FIGATA!

Sono appena rientrata dall'ultimo giro di visite in "Sala S" a medicina interna, dell'ospedale di Ferrara. Si sono concluse le 20 esercitazioni, valide per l'esame di semeiotica (volgarmente detto, in realtà ha un nome lunghissimo che non ricordo nemmeno...).
Per fortuna, ma anche purtroppo.
Purtroppo perché, specie negli ultimi giorni, ho capito un po' meglio il mio ruolo ed ho cominciato a sentirmi utile e partecipe in questo reparto, la mia curiosità ha vinto la timidezza e la paura di sbagliare e perciò ho imparato molte più cose. Tutto ciò dovrà essere metabolizzato con ore ed ore di studio (chissà se ce la farò a prepararlo per l'11 dicembre! ), ma so che quando tornerò in reparto prima dell'esame sarò molto più preparata e scattante di quanto fatto in questi 20 giorni...
Mi sembra di aver cominciato ieri, emotivamente istabile e per nulla preparata...invece son già passati 20 giorni...ricorderò sempre la prima persona su cui ho usato per la prima volta il mio primo fonendoscopio e la prima milza che ho palpato, la rilevazione dei parametri ogni mattina, la prima anamnesi cui ho contribuito e mille altre cose...
Purtroppo ci sono state cose spiacevoli...essere a contatto con tanta sofferenza, specie in anziani (e io non sono molto abile con gli anziani...troppe ferite profonde nel cuore...), gli svarioni dell'innominato...cose dalla quale sono contenta di allontanarmi. Tra l'altro proprio oggi, la ciliegina sulla torta: un signore anziano, più di là che di qua, con piaghe da decubito che facevano spavento...e vabbè, nella vita c'è anche questo...ma mi domando che vita sia (e mi fa pensare a quanto degrado c'è anche in società "avanzate" come la nostra)...

Comunque sia, nonostante l'impatto traumatico, il giudizio sull'esperienza è mediamente positivo..ora tocca a me, tra qualche mese, essere giudicata, vediamo di impegnarci con serietà (quanti sabati passerò a studiare!!!).

Un giudizio quasi ottimo ai compagni di esperienza che ho trovato, ho avuto modo di conoscere gente che a lezione è lontana mille miglia da me e che quindi non conoscevo, se non per qualche parola scambiata agli esami...e di molti avevo solo una brutta impressione "di pelle", poi conoscendoli si sono rivelati davvero simpatici! Speriamo di organizzare, magari, una pizza in compagnia in futuro!

E ora, dulcis in fundo, la figata per eccellenza! Ma quanto è bello vedersi col camice!?!?!
Si, non sono al massimo della forma (avevo i capelli fradici, colpa di una pioggia torreziale presa tornando a casa da lezione) però mi sento di un bene!!!

domenica 24 settembre 2006

MAI PIù...

...a messa con le scarpe col tacchettino infimo...
tornando al mio posto, dopo aver fatto la comunione, ho rischiato di scivolare 3 volte, con grande divertimento dei presenti...proprio oggi che la chiesa era piena per l'inaugurazione dell'anno scolastico della scuola materna...
figuracce a gogo questo weekend... e non è ancora finito...

sabato 23 settembre 2006

SE FOSSE UN SOGNO, CI SAREBBE IL RUM...

Ho passato più di qualche minuto a pensare, mentre guardavo il film, cosa avrei scritto come commento a "Prirati dei caraibi: la maledizione del forziere fantasma", e dopo 2 ore e mezza di film sono giunta alla seguente conclusione: dovrei (e vorrei) rivederlo subito da capo, soprattutto per capirci qualcosa di più!
Ma non solo...avrei voluto avere un blocco per prendere appunti...un sacco di frasi simpatiche di Jack Sparrow, di cui una delle poche che ricordo benissimo è quella che vedete nel titolo di questo post.
Comunque sia, cominciamo a fare un po' di brainstorming a freddo, su questo film che aspettavo da tempo. A mio parere è un film da non guardare aspettandosi che ricalchi la falsa riga del primo...forse per questo potrebbe deludere (chi non ama il genere)...
é un film completamente diverso dal primo; se prima avevamo un film tutto sommato "umano" (a parte i pirati-scheletri, se osserviamo le scenografie, gli ambienti, le azioni dei protagonisti, sono tutti abbastanza reali, si cerca di rendere più reali possibili gli effetti speciali), con questo nuovo capitolo si piomba nella fantasia disneyana a piedi pari. Ci sono effetti speciali degni del più spettacolare cartoon, pirati/pesci che più finti non si può, azioni che sfiorano l'assurdo (e mi piacerebbe che Johnny non avesse usato la controfigura...ci spero perlomeno...)...un quasi-cartone insomma.
Nonostante la fantasia, c'è un forte richiamo ai sentimenti in questo episodio. Moltissimi primi piani dei personaggi, forse voluti proprio per indagarne l'animo...quello che resta alla fine del film, di ogni personaggio, è un'idea del tutto diversa rispetto a quando il film doveva cominciare(Specie della Keira....quanto la invidio!!!). Tutto ciò m'è piaciuto molto, la leggerezza della trama (in quanto storia di fantasia) viene compensata dal fatto che, continuamente, nel film c'è qualcuno che non la racconta giusta...c'è un ribollire di pensieri che incuriosisce parecchio...
Il film è durato 2 ore e mezza...e sono state davvero lunghe! Non perché fosse noioso, ma perchè in questo capitolo della trilogia (o saranno molti di più?) hanno messo così tanta carne al fuoco che alla fine siamo usciti dal cinema e ho dovuto spiegare metà delle cose a mio fratello, che poverino è un po' ritardato a volte e si perde...
Il finale è aperto, forse il più aperto che abbia mai visto...beh forse solo quello della prima serie di "Lost" lo batte...tutto si conclude con un ritorno, una partenza imminente e una...dipartita (sigh, sob strasob...piagnucolando per l'accaduto nel parcheggio vicino al cinema, mentre andavo verso mia mamma, ho rovinato il film a qualcuno...che figura di m...).
Le cose da ricordare di questo film:
  • Il modo in cui entra in scena Jack Sparrow (solo per quello il film merita di essere visto!) ed il suo essere troppo fuori di testa, in ogni scena.
  • Il fantasico gioco tra i suoi occhi veri e quelli dipinti sul suo viso mentre si trova sull'isola dei cannibali.
  • Il personaggio di Sputafuoco-Bill Turner, papà di Will Turner/Orlando Bloom. Mi ha colpito molto, non so perché...a livello affettivo è stato molto forte, specie la scena in cui Will Turner scopre che è suo padre.
  • Il duello "à trois" sull'isola: Jack-Will e l'ex commodoro Norrington
  • Quella rotta in c...di Keira e il modo in cui si sbaciucchia il capitano Jack Sparrow...e lo sguardo di Will quando li vede...
  • La "scatarrata" del mostro marino e la reazione del capitano Sparrow
Le cose da dimenticare:
  • Quanto avrei voluto avere il mio amore accanto a me e commentare insieme, mano nella mano, ogni scena....fortuna che il dvd dovrebbe uscire il 5 dicembre quindi magari per Natale riusciamo a vederlo insieme...

AH COME GODO...

Dopo 3 ore sudate al pc x installare sto benedetto adsl (se non mi veniva il pallino di rileggere la mail che mi hanno mandato e provare ero ancora qui che aspettavo notizie da quei simpaticoni della telecom...) sono qui che navigo come una pazza a velocità smodata, per i miei standard abituali tra le mura domestiche! Finalmente posso navigare senza problemi....w le tariffe flat!
ho già quasi finito di scaricare una canzone....gnè gnè gnè...
e appena papà esce dalla doccia, vado a prepararmi x vedere johnny! pirati dei caraibi! arrivo!!!!

mercoledì 20 settembre 2006

NEI PICCOLI PROGRESSI DELLA CASA SCACCERò LE NOSTALGIE

Ecco, vi faccio vedere un video realizzato ieri sera con la webcam che vi illustra un po' come sta venedo la mia bella casettina di Ferrara...
Perdonate le riprese...non sono "ancora" diventata Tim Burton. Se già lo fossi, in camera non avrei la Giulia, mentre studia, ma Johnny Depp!
Have fun!
Sweet Home!

sabato 16 settembre 2006

PER LA SERIE:

Tutte le mie avventure in corsia...
Su mille avventure disastrose, ce n'è sempre una che ti risolleva il morale...
Stamattina abbiamo fatto il giro di visite con l'altra prof che segue gli studenti (la meglio...)...abbiamo visitato tutte le stanze, anke quella che normalmente segue tale prof, quella delle donne.
Quando la dottoressa ha comunicato ad una paziente che sarebbe stata dimessa nel pomeriggio, questa signora si è commossa fino alle lacrime..
e io e altre ragazze le abbiamo fatto quasi seguito,,,non abbiamo pianto a dirotto ma gli occhioni luccicosi ci sono venuti...
un momento di tenerezza da ricordare per sempre...

venerdì 15 settembre 2006

NEWS

Post di aggiornamento, xke con tutti gli impegni che ho non riesco più a starci dietro a sto blog...perlomeno scrivendoci qualcosa di interessante...
lo studio procede incessante e, a una settimana dall'esame di metodologia clinica e diagnostica di laboratorio, sono comunque in altissimo mare...oceano direi..vedrò di recuperare in questo week end (a discapito della puntatina al cinema x vedere il mio amato johnny nel seguito de "La maledizione della prima luna")...
Domani si concluderà, non so in che modo, la seconda settimana di pratica a medicina interna...altra settimana da non concludere con una pistola carica sul comò, pena il rischio di spappolamento di lobi del cervello...è stato molto pesante perchè è venuto a tormenarci x due giorni di fila l'innominato...secondo lui dovremmo sapere vita morte e miracoli dei pazienti che abbiamo (beh morte, si spera di no...).
Questo va anke bene...se qualcuno ce lo dicesse, appena entrati in reparto, quello che caspita dobbiamo fare...non abbiamo la scienza infusa, non possiamo sapere in un giorno com'è organizzato un intero ospedale (nemmeno loro lo sanno)...se non possiamo leggere le cartelle prima del giro di visita xke le stanno leggendo i dottori, non possiamo sapere gli esami fatti...se i pazienti stanno facendo colazione quando arriviamo in reparto, non possiamo in 6 andare x ogni paziente (questa settimana siamo arrivati a quota 10, 6 letti + 4 barelle sparse qua e là x i corridoi...yahoo) a sentirgli anche il cuore i polmoni e quant'altro...già poveretti stanno male, mi pare di esagerare...
poi ci sono altre cose che non reggo...tipo un paziente che sta davvero male, è legato al letto...più morto che vivo...faccio molta fatica ad aiutarlo, non capisco niente di quello che dice quando parla e poi quando va via di testa mi rivedo agli occhi mia nonna quando era in ospedale, qualche mese prima che morisse...x me ridursi così è già essere morti...non capisco il senso di tutte queste sofferenze...stare male e umiliarsi, sentirsi umiliati...xke x quel poco che ho capito di quell'uomo, a parte in certi momenti, è ben cosciente di quello che sta vivendo...e fa male vederlo soffrire doppiamente, per le insufficienze cardiaca e renale, ma xke è legato ad un letto, come un cane pericoloso...incapace di esprimere le proprie sofferenze in libertà...a volte penso sarebbe meglio evitare certi accanimenti terapeutici...a certi livelli non si può parlare d'altro...so che se fosse un mio familiare sarebbe diverso...ma a un certo punto si supera il limite di sopportazione x certe cose..
vabbè spero solo di passare indenne le ultime ore in reparto domani mattina (metà studenti= doppio lavoro x noi ke ci andiamo...) e di tornare a casa quanto prima... non l'avrei mai detto ma mi mancano davvero tanto a casa...

X dare una nota di colore alla conclusione di questo post: vi annuncio che il post "SBIANCO" è stato il più gettonato in assoluto nella storia del mio blog, ben 13 messaggi!(beh togliamone 2 di miei..)
Bravi ragazzi, continuate così!!!

sabato 9 settembre 2006

SBIANCO

Cominciamo con le figure di merda in ospedale...
Ieri, ultima mattina della prima settimana di pratica in ospedale, stavo, come è mio dovere fare, insieme ad una mia compagna, prendendo i parametri ad un paziente: pressione, saturazione dell'ossigeno, frequenza cardiaca, temperatura.
Avevo il fonendoscopio nelle orecchie, quindi parlavo col paziente a voce un po' alta. Nel frattempo il prof, l'innominato, era entrato in stanza per visitare un paziente...
ha cominciato a dirci su perché mentre lui visita bisogna che ci sia silenzio, che non è questione di studio ma di educazione e menate varie che non riporto perché sennò mi vien su il nervoso...quando siamo noi a cercare di sentire il cuore dei pazienti lui fa casino e non riusciamo a sentire nulla...
Cmq, con mutismo e rassegnazione ci siamo beccate il cazziatone...
Non era la prima figura di merda che facevo...il 2 giorno ho urtato un carrellino e rovesciato una bottiglietta d'acqua...come una scema giravo per il reparto in cerca di uno strofinaccio...ovviamente mai un'infermiera quando serve...
sono o non sono una pasticciona?

giovedì 7 settembre 2006

MIGLIORAMENTI

oggi va un po' meglio...
ho capito cosa devo fare in ospedale...comincio ad imparare qualcosa....le conoscenze e la simpatia con i colleghi di sventura migliora di giorno in giorno...spero di arrivare a fine mese sana e salva cmq!
anke a casa va bene...mi sto ambientando alla vita ferrarese, ho l'acqua calda...manca solo il divano x stare benissimo!
ma ho voglia di tornare a casa...x spezzare un po' il ritmo...

QUANTI CAMBIAMENTI

Pubblico questo post in differita, dato che, nel preciso istante in cui sto scrivendo, non mi è possibile accedere ad internet. Comunque sia, leggete…

Sono le 15. 13 di un afosissimo 4 settembre 2006. Mi sono installata, assieme a Giulia, nell’appartamento di Ferrara. Ora siamo qui in camera, a riposare, prima di metterci a studiare, si spera con profitto. Stamattina ho partecipato alla prima esercitazione di semeiotica, ergo sono andata per la prima volta con camice e stetoscopio a mettere le mani addosso a dei pazienti. Dire che è stato traumatico è dire poco…oltre ad aver aspettato i prof per oltre un’ora, il mio dottore di riferimento era in ferie, quindi io e agli altri compagni del gruppo abbiamo seguito un altro professore…che ha fatto domande a destra e a manca…ne siamo usciti un po’ bistrattati, anche se la vera batosta ce l’ha data “L’INNOMINATO” (quelli che studiano con me sanno di chi parlo, è un prof che porta sfiga se lo nomini…), il quale, molto cortesemente, ci ha fatto passare per imbecilli e pretendeva che fossimo già lì a fare anamnesi, quando non sapevamo da che parte cominciare…
Insomma, non è stata una bella esperienza, anzi, mi sono venuti molti dubbi. Certamente vedere i dottori competenti, come lavoravano, questo m’è piaciuto molto. Una volta acquisite le capacità, dev’essere un lavoro molto bello (e non capisco perché ci mettano davanti al lavoro vero e proprio solo al 4 anno…se a uno non piace che fa, cambia facoltà al 4 anno?)…d’altra parte, il pessimismo cosmico da 1° giorno mi dice che forse non sono tagliata per tutto ciò. Sarà che siamo capitati subito in una stanza di signori anziani (non il mio target preferito insomma), il prof un po’ troppo brusco, zero organizzazione, perché non sa niente nessuno e quindi nessuno ci spiega una virgola, saranno altre mille cose...non so. So che vedo l’esperienza come una montagna gigantesca da scalare…e io di solito preferisco il mare…
A tutto ciò si aggiunge la lontananza da casa, che, non l’avrei mai detto, pesa un sacco…forse perché l’appartamento non è ancora finito del tutto e mi manca l’idea di una casa vera e propria…
Si aggiungono le mille faccende da sbrigare, tra bollette, spesa, la caldaia che non riusciamo a far partire e il tecnico che non ci viene ad aiutare…sono già stanca, mi sembra di non aver fatto vacanza, o meglio, che i giorni felici siano irraggiungibili e che non riesca ad andare avanti così per un anno…
Sicuramente è questione di abitudine, è tutto lì il problema…solo che bisogna esser bravi ad abituarsi…e ora non so se ne sono in grado…
Mi sento risucchiare in un vortice di difficoltà…spero di trovare la forza per uscirne…

venerdì 1 settembre 2006

BUONE NOVELLE

ho appena finito una conversazione con Nino su Skype (solo chattato, xke ancora non ha il microfono...)...è nella sua stanza e grazie al cielo ha la connessione ad internet!!! L'hanno sistemato in una stanza piccina piccina (il letto è abbastanza grande invece..peccato essere così lontani :-P speriamo non ci porti un'altra...), speriamo riesca a farci stare tutte le sue cose!
Ora, si spera, riuscirò a staccarmi da sto pc e studiare un pochino!!!
Ti amo pulcino mio!!!

martedì 29 agosto 2006

UNA NUOVA VITA















Da oggi devo reinventarmi un'esistenza. Ricostruirmi un equilibrio, x sopravvivere alla meno peggio e fare la brava fino al prossimo settembre. Ieri Nino è partito...e Dio solo sa quanto male sono stata...e continuo a stare, anke se il peggio è passato effettivamente...
Sapete quando vi si chiede:"tornereste mai indietro nel tempo?" per rivivere gli anni della gioventù? i più belli? ecco, il mio punto di non ritorno si fermava all'esame di Patologia 1...beh, se vogliamo esagerare a Fisio 2....non sarei tornata indietro x nulla al mondo...ora invece non vorrei + rivivere ieri...vivere una giornata con l'idea di separarti dalla persona ke è praticamente la tua vita..
Il mio amore è partito oggi e mi stupisco di avere ancora lacrime da versare. Credo che farò fatica a smettere, xke ogni lacrima equivale a un po' dell'amore che provo per lui...e ce n'è tanto, troppo perché si esaurisca in un anno...è impossibile, non voglio...
Continuo ad ascoltare musiche che sconvolgono l'anima, in questo momento quelle di Ennio Morricone composte per il film "L'ultimo dei mohicani"...puro masochismo, forse, per arrivare a sfogare quanto di più brutto deve uscire da questa faccenda...o forse è l'unico modo x sentir vivere il mio cuore, come lui solo riesce a fare...
Stanotte non ho fatto poi tanta fatica a dormire...oltre ad essere esausta dopo essere arrivata a tremare da quanto piangevo, ho fatto la cosa migliore, mi sono fatta travolgere dai ricordi, i più belli di questi ultimi 5 anni, 9 mesi e 13 giorni...
Ora, la nostra storia, x come è stata fino ad ora, finisce qui. Ogni singolo giorno è stato un importante mattone per le fondamenta di questo rapporto. Adesso è il momento di costruirci un altro piano. Sarà quello più difficile da costruire, ma ce la metterò tutta. Saranno 365 giorni tremendi, sotto certi aspetti...non credo che riuscirò a non pensare a lui, tranne in quei momenti in cui sono a fare pratica in ospedale...a proposito, se Dio vuole comincio lunedì...quindi, come si vede dalla foto, ecco il primo acquisto della nuova vita...il mio primo fonendoscopio...non si vede bene, ma è blu. In questi giorni mi allenerò per non fare brutte figure quando lo testerò sui miei primi, poveri pazienti...avrei voluto sentire il tuo cuore per primo, amore mio...
Concludo con un pezzo di una canzone, l'ultima di Pink, perché ci sta a pennello per quello che ho provato ieri sera...mentre scrivo queste parole l'ascolto e, stranamente, non piango, sorrido...Ti amo pulcino mio...

That last kiss
I'll cherish
Until we meet again
And time makes
It harder
I wish I could remember
But I keep
Your memory
You visit me in my sleep
My darling

lunedì 28 agosto 2006

WHAT A FEELING

Come mi sento oggi?
Non lo so...
Pesante, tanto pesante...
Una calamita sembra attrarmi con forza verso il terreno...
Mi stupisco di avere ancora lacrime...e vorrei trattenerle ma non ci riesco...
Non riesco a studiare...
Se non mi sbrigo non finirò in tempo lo scubidù che sto facendo per Nino...
Ormai non c'è davvero più tempo...

domenica 20 agosto 2006

MI MANCHI GIA'















Mi manchi già
e sei soltanto sulla porta di casa
mi manchi già
adesso stai uscendo a fare la spesa
mi manchi già
sento i tuoi passi mentre scendi le scale
più te ne vai
e più io sento il mio dolore che sale...

Mi manchi già
ma tra di noi lo sai che basta il pensiero
proprio così
se tu mi pensi sembrerà che sia vero
io sono qua
tu devi solamente chiudere gli occhi
ti sembrerà
che io sia lì con te davvero e mi tocchi...

Sentimi, ti sto chiamando
sentimi, io cerco di raggiungerti,
ovunque tu sia...
sentimi, ti sto pensando
sentimi, io cerco di raggiungerti,
ovunque tu sia...

Mi manchi già
prendo la macchina e ti vengo a cercare
ci provo ma
lei non si accende e allora niente da fare
ritorno su
ma nella stanza c'è soltanto il tuo odore
te lo dirò
perchè io so che tu mi puoi ascoltare...

Sentimi ti sto parlando
sentimi, io cerco di raggiungerti,
ovunque tu sia...

A noi non servono telefoni
c'è un filo sopra la città
mi stai dicendo che ti liberi
e stai tornando indietro,
ormai sei qua...

Sentimi, ti sto chiamando
sentimi, io cerco di raggiungerti,
ovunque tu sia...
Sentimi, ti sto sfiorando
sentimi, io cerco di raggiungerti, ovunque tu sia...
Sentimi, ti sto abbracciando
sentimi, io cerco di raggiungerti, ovunque tu sia...




Non è opera mia tutto questo, è una canzone degli Stadio, ma se mi conoscete, sapete quanto mi piace trovare canzoni che esprimono i sentimenti che provo...e questa ci sta alla grande in questo momento...

mercoledì 16 agosto 2006

ENJOY THE SILENCE















Goditi il silenzio...
Comincio così il post in cui racconterò delle mie vacanze in Abruzzo...cito la canzone dei Depeche Mode poiché è stata, seppure in versione rifatta dai Lacuna Coil, la colonna sonora di questi ultimi 10 giorni, dal 5 al 15 agosto. Proprio come dice la canzone, i sentimenti, le sensazioni rimangono. Le parole invece sono senza significato e si possono dimenticare. Perciò ora me ne sto qui, in silenzio, a ricordare i bei momenti trascorsi...cito solo quelli belli, di brutti ce ne sono stati giusto un paio e si possono tralasciare, a scapito di cose più interessanti da raccontare e ricordare.
Il 5 agosto finalmente è arrivata la tanto sospirata partenza! Io e il mio amore Nino, con la sua macchina, siamo partiti assieme alla mia famiglia (+ di 5 ore di macchina senza quella scassapalle di mia mamma, non vi immaginate la gioia, dopo 3 giorni che mi tormentava per qualsiasi ragione!!!)...destinazione: S.Apollinare, frazione di S.Vito Chietino.
Siamo arrivati dopo un viaggio di oltre 6 ore, che sembrava non finisse mai! E oltre al danno, la beffa: la sera ha piovuto...abbiamo portato la pioggia, che sfiga...
Il brutto tempo è stato un po'uno dei protagonisti di questa vacanza. Spesso infatti la mattina andavamo in spiaggia perché c'era il sole, poi al pomeriggio grossi nuvoloni facevano capolino nel cielo, spegnendo il sole e la nostra voglia di abbronzarci e toglierci di dosso quel colorito cadaverico che ci accompagna durante il resto dell'anno. Uno di questi giorni in cui ha fatto brutto tempo, anzichè andare in spiaggia abbiamo preso la macchina e siamo andati verso la montagna, in un paesino che si chiama Guardiagrele. Abbiamo vistitato varie chiese e mostre (costumi tipici, artigianato...) ed abbiamo gustato le delizie del posto, tra cui la pasta allo zafferano e le celeberrime "zinne delle monache", questi dolci tipo bignè con una consistenza unica, la ricetta è segreta, solo qui si fanno! Vi allego una foto per scatenarvi la curiosità e l'acquolina...Sono di una bontà infinita!














Anche il cibo è stato uno dei protagonisti di questi giorni appena trascorsi...tra le
prelibatezze sopracitate, la mitica sagra di "Pasta e Fagioli", con tanto di arrosticini e bocconotti, la pizza in ogni momento della giornata, le coppe giganti di gelato (buono il doppio e pagato la metà di quello che c'è quassù dalle mie parti) e, dulcis in fundo, i quintali di cornetti a mezzanotte presi a Lanciano, m'hanno fatto prendere almeno un chilo...ora è dura riabituarsi a vivere senza avere costantemente qualcosa da sgranocchiare!!!














In questi giorni inoltre mi si è presentata un'occasione più unica che rara, che ho colto al volo. Infatti il 7 agosto, a Tollo, c'è stato un concerto degli Stadio GRATIS!!! E dato che mi sto appassionando alle loro canzoni e che mia zia è una loro fan scatenata, ne abbiamo approfittato e siamo andati (tutti tranne Nino, che è rimasto in casa ad ascoltare Jimmy Fontana!) a vedere il concerto. Non trovo le parole per descrivere quanto bravi sono stati. Musicalmente, scenicamente (non so se si dice, spero abbiate capito cosa intendo)...il cantante, Gaetano Curreri (vedi foto), mi è parso una persona fantastica, molto a modo, molto colta e intelligente. Hanno saputo intrattenerci per più di due ore senza una pausa in maniera eccellente. Hanno persino cantato le canzoni scritte per altri cantanti, tra cui "Prima di partire per un lungo viaggio" di Irene Grandi e "Un senso" di Vasco. Per me è stata la prova del nove: ora mi piacciono un sacco anche gli Stadio!
E ora, per ultimo, ma non meno importante, un pensiero al mio centro di gravità permanente, a ciascuno dei miei amici, ai componenti di questo gruppo che continua a resistere negli anni. Nonostante nel tempo le persone possano cambiare, riusciamo ad evolvere senza mutare quel profondo legame che ci lega. Ed è bello crescere così, seppur lontani, sentendovi comunque parte del mio cuore. Ecco un pensiero per ognuno di voi.

MARCO: il primo pensiero va al mio caro fratellino. Perché non sei così simpatico anche durante il resto dell'anno?

STEFANO: al mio caro cuginetto posso dire che ha una fortuna sfacciata per quanto riguarda le stelle cadenti...spero che, di riflesso, tali stelle cadenti ti portino fortuna per tutto il resto! Te lo meriti e ti auguro sempre tutto il bene del mondo!

MATTEO: che ti posso dire? con la tua spontaneità e la tua allegria sei uno degli elementi di coesione del gruppo, scusa il brutto paragone ma sei come la colla! Non perchè sei appiccicoso, ma perché coinvolgi tutti e ci tieni uniti! Sei mitico!

FLORIANA: e non potevo non salutare la new entry del gruppo...perché ormai ne fai parte, con la tua simpatia ti sei fatta spazio nei nostri cuori, con semplicità e gentilezza hai saputo essere partecipe in ogni attimo trascorso a divertirci insieme...mi sembrava di conoscerti da una vita! Spero potremo rivederci presto e farci altre mille chiaccherate e pettegolezzi!

ELENA: quest'anno abbiamo passato pochi giorni insieme, ma sei sempre uno dei miei punti fermi, un riferimento su cui posso contare e a cui spero di dare tutto il mio sostegno, se necessario! sai che quando vuoi ci sono sempre! ti voglio bene!

FILIPPO: a te non dico niente perchè sono ancora traumatizzata dalla partita di calcetto...e perchè ti sei tagliato i capelli??? rivoglio i tuoi riccioli! A parte questo, mi spiace che non ci siamo fatti tante chiaccherate, tipo quelle sotto l'ombrellone mentre tu "lavori"...spero recupereremo l'anno prossimo!

DANIELE: mi ci è voluto un po' per capire come sei, ma ora, piano piano, credo di aver capito che sotto quell'aria apparentemente tranquilla si nasconde una personalità davvero simpatica e gentile! Non cambiare mai!

SARA: non ho abbastanza parole per esprimere quello che provo nei tuoi confronti. Brutto detto così, ma ora mi spiego...tu continui ad essere il motore di tutto quanto...so che a volte non te lo abbiamo dimostrato, ma è così. La tua semplice presenza, almeno per quanto mi riguarda, infonde sicurezza e fiducia, con te si sta proprio bene. E anche se con le parole o con i fatti raramente lo dimostro, col cuore lo sento. Sei fondamentale! Tutto è partito da te e se continuasse senza di te, non sarebbe lo stesso! Ti voglio bene!



















Un grazie anche alla mia famiglia e al mio amore Nino...che non finisce mai di stupirmi! non dico altro...ti amo! Sempre e comunque!

mercoledì 2 agosto 2006

PRONTI, PARTENZA....VIA!















Finalmente venerdì si parte per l'abruzzo!
Non vedo l'ora per certi aspetti...per altri, tipo lo stress di mia mamma, preferirei evitare!
Per la prima volta abbandono un po' il blog per andare in vacanza....
Non piangere blogghino mio! Tra qualche giorno ritorno e ti aggiorno con tanti bei racconti e foto!
A presto e buone vacanze a tutti!!!!

martedì 25 luglio 2006

RISPOSTA

Ho appena letto un post nel blog del mio amore, poiché lo spazio per i commenti era insufficiente gli rispondo qui.
Tra poco più di un mese te ne andrai in Giappone per un anno, per vivere finalmente questo sogno che insegui da tanto. Hai la possibilità di sfruttare l'occasione che forse non ti capiterà più nella vita(anche se avresti fatto di tutto per cercarne una simile)ed hai fatto più che bene a coglierla ora. Perché è ora che ci costruiamo un futuro e può essere un mattone importantissimo per il tuo. Quindi, ricordalo sempre, in ogni momento, io sono la prima a sostenerti ed ad essere felice per te. Per questo all'inizio mi sono arrabbiata, ma poi mi è passata, anzi ormai mi piace parlarne con te. Mi sono arrabbiata perché la notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno, un classico imprevisto della vita, in un periodo molto bello, che sembrava dovesse rimanere così per sempre. Ma le cose evolvono, perciò eccoci qui ad affrontare questo scoglio. La cosa più brutta sarà affrontare il distacco...io so cosa vuol dire, ci passo ogni anno quando torno dalle vacanze, mi rende triste da morire lasciare delle persone a cui voglio bene, non poterci incontrare per un anno e doverci solo scrivere o telefonare. Per questo non l'avrei mai voluto affrontare anche con te.
Per certi versi, avrei preferito che partissi subito, nei giorni in cui ero arrabbiata con te. Via il dente, via il dolore. Con l'arrabbiatura avrei affrontato il distacco. E invece eccomi qui, persa come se fosse il primo giorno, a dover pensare alla cosa. Ancora non me ne rendo conto, non voglio...preferisco vivere ogni momento intensamente, come ieri. Mi serviranno per i momenti in cui non ci sarai. Voglio bei ricordi,non tristezza!
Non riesco a immaginare di vivere tanti cambiamenti della mia vita senza di te...io già pensavo a qualche serata a Ferrara, a casa nuova, in cui tu mi venivi a trovare e accoccolati sul divano ti raccontavo della mia giornata, magari del primo parto a cui avevo assistito la mattina all'ospedale...e invece potrò farlo solo via mail o via skype. Festeggeremo i nostri giorni importanti divisi da 9000 km e per un anno non andrò a dormire avvolta dal tuo profumo.
Ma, come dici tu, se sarà forte l'emozione del distacco, lo sarà ancora di più quella del ricongiungimento. Cercherò di vivere con impegno la mia vita quest'anno e quest'impegno sarà anche rivolto a volerla vivere quell'emozione. Non riesco a rinunciare facilmente a te e credimi non sarà un anno lontano che rovinerà i 6 passati insieme. Almeno, spero che sia così, spero di non dovermi ricredere tra un anno. Ma la mia esperienza mi dice che, essendo così legati, ce la possiamo fare. Come dici tu, se la superiamo ne usciremo rafforzati. Ci conto amore mio! E farò di tutto per essere, nel settembre 2007 , in quel maledetto aeroporto e regalarti la nostra scena da film.
Ah, sia chiaro: se però ti viene in mente di fare un'altra esperienza del genere, ti faccio fare un contratto e quando torni mi sposi. Uomo avvisato...