Cerca nel blog

mercoledì 28 maggio 2008

SHAMELESS

eccomi a scrivere, dopo l'ennesima giornata fancazzista. Ho un esamino da 14 crediti che mi attende il 17 giugno, ma con la scusa di fare mille giri, tra lezione e il resto non riesco a studiare...per fortuna che questa settimana finisce "Uomini e donne"...così almeno ho meno distrazioni televisive e riesco a perdere meno tempo il pomeriggio...
Si avrei l'alternativa, restare in facoltà a studiare dalla mattina alla sera...solo che c'è il problema della dieta,nn posso mangiare un panino e via...
A proposito di dieta...i progressi aumentano (e la cosa mi rende moooooolto felice): a due settimane dall'inizio del "calvario" sono -2,5 kg, -1 cm di contorno (o "giroculo", come dico io...), - 4 cm di fianchi e -2 cm di giro coscia...
(Ovviamente non dirò mai i valori di partenza :P)
E, meraviglia delle meraviglie, da questa settimana posso ricominciare a mangiare la pizza!!! (stavo andando in crisi di astinenza :S ) Unica nota dolente: continuerò, forse all'infinito (cioè al raggiungimento del peso forma), col "bibitone drenante", un minestrone di sedano e cipolle da bere a pranzo e a cena...yahoo...


















Ma torniamo all'università. Dicevo, che mi porta via molto tempo. Per delle lezioni sostanzialmente inutili (si lo ammetto, questo semestre mi ha dato il voltastomaco in quanto a lezioni). Salverei dal calderone di improperi il prof di Neurologia, che comunque era sempre presente a lezione e si è impegnato molto a spiegare decentemente (le uniche cose che mi sono rimaste dalle lezioni di questi 4 mesi sono quelle che ha spiegato lui).
Tuttavia anche questo corso ha avuto qualche pecca. O meglio, il mio gruppo di esercitazioni è stato particolarmente sfigato da beccare il tutore ke nn si organizzava mai, quindi abbiamo fatto per 5 volte le stesse cose, a differenza di altri gruppi che, oltre a vedere i pazienti e farne l'esame obiettivo, vedevano altre cose (ne dico 2 a caso, ElettroMioGrafia e ElettroEncefaloGramma...cose di cui un futuro medico di base dovrebbe avere una mezza infarinatura...invece come al solito toccherà studiarsele x conto proprio). Per carità, si capiva che della materia il tutor ne sapeva a pacchi...però a fare sempre le stesse cose, uno si smarona alquanto, specie se sa che la neurologià non la vedrà più dopo aver fatto l'esame (ovviamente nel duemila e boh!).
Così ho scatenato tutta la mia sfacciataggine oggi. All'ennesimo ritardo accademico del tutor (mezz'ora...poi lui ha detto che ci aspettava da un'altra parte, ma noi c'eravamo sempre trovati lì dove l'aspettavamo...e cmq anke quando siamo andati a vedere dall'altra parte lui non c'era), quando è venuto e ci ha farfugliato qualcosa, tra cui aspettarlo mezz'ora xke aveva da fare una cosa, ho detto:
"Sinceramente abbiamo da fare (studiare, ndr), tu pure, forse sarebbe meglio non perdere tempo a fare cose che abbiamo già visto"...
Minimamente e fintamente indispettito (cioè come l'abbiamo visto sempre) ha ri-farfugliato qualcosa, tipo "era per fare vedere qualcosa a voi"...dopodiché le parole magiche "allora vi fate il foglio delle firme lo stesso e poi andate?"

IO NON L'HO DETTO, MA ERA PROPRIO Lì CHE VOLEVO ARRIVARE!

Anyway, abbiamo firmato e ce ne siamo andate...così io le mie 6 esercitazioni le ho fatte (ammesso che servano qualcosa quelle firme x l'esame!) e sono a posto!
(E cmq l'esame obiettivo neurologico l'ho imparato!)

Qual modo migliore per festeggiare che pranzare con un bel gelato...Si, lo posso mangiare, ma come pasto sostitutivo...
Peccato che posso mangiarlo solo alla frutta, che non mi è mai piaciuto per principio...
Ora lo posso dire per certo: IL GELATO ALLA FRUTTA MI RIVOLTA LO STOMACO!
Però piuttosto che niente...

sabato 24 maggio 2008

TUFFO NEL PASSATO...

Ieri, 23 maggio. Ferrara. Sfilata delle contrade in occasione delle manifestazioni per il Palio. Anche noi del Coro abbiamo partecipato, per la contrada di S.Spirito. Abbiamo intonato e interpretato canti lungo tutto il corso Ercole I°, dalla Casa del Boia fino al Castello. Un'esperienza unica e divertente! Da rifare!!! Prossimamente avrete anche le foto, intanto ecco un piccolo video:

domenica 18 maggio 2008

CONSIGLI PER RAGAZZE DI ASPIRANTI VULCANUS
























Da qualke giorno sul blog di Nino si sono fatti vivi numerosi futuri partecipanti al programma Vulcanus e relative ragazze, preoccupati da questa imminente prova di resistenza che inciderà notevolmente nei loro rapporti...
Mi fa un po' strano trovarmi a scrivere proprio oggi tutto questo, ma credo che, al tempo, mi sarebbe stato utile trovare qualche esperienza simile, per sapere a cosa andavo incontro...
PREMESSA: purtroppo non esistono regole generali, molto dipende da come la storia si è svolta finora. Diciamo che una buona dose di fiducia reciproca è fondamentale (ma questo vale anche se si abita a 10 km di distanza).
Comincio rispondendo ad una delle domande poste a Nino sul suo blog, ovvero se mi sono incavolata al pensiero di questa esperienza...la risposta è stata sì, ovviamente, perché la cosa mi è arrivata come un fulmine a ciel sereno (non sapevo dell'esistenza di tale progetto) e perché sapevo in cuor mio che Nino aveva le capacità per essere scelto..ok, non era una certezza matematica, ma una sensazione molto forte, e le mie sensazioni forti non sbagliano mai...
Poi, più passano i mesi, più si accetta l'idea. Il consiglio è condividere ogni singolo pensiero, chi andrà via deve spiegare le proprie motivazioni con la propria ragazza, perché c'è il bisogno di capire, da parte di chi resta, il perché di questa esperienza così "lontana" dai nostri schemi di vita.
Ultima settimana prima della partenza: la parte più brutta. Ci si sente molto vicini, ma si convive con l'imminente separazione. Per non parlare dell'ultimo giorno...per me è stato una valle di lacrime...cercate di salutarvi alla fine, ma molto in fretta...via il dente, via il dolore.

Fondamentale organizzare poi i giorni successivi. Ragazze, trovatevi una miriade di cose da fare. Sconsiglio di passare il tempo attaccandosi al telefono o al pc, perché non è detto che il vostro ragazzo abbia il tempo materiale o la connessione disponibile per chiamarvi (ovviamente però, ragazzi, appena avete un minuto scrivete o chiamate, giusto per dire "sono vivo").
I primi giorni sono quelli di assestamento...lui verificherà di avere internet nel posto in cui abiterà fino a Natale (almeno) e si procurerà un cellulare. Dato che là in Giappone i cellulari mandano solo le mail, io ho impostato l'invio e ricezione delle mail anche sul mio cellulare (x non aver casini mi sono fatta un account con yahoo x l'indirizzo...xke gli indirizzi mail delle compagnie telefoniche hanno troppe restrizioni)...anzi, preparatevi a tutto questo prima che lui parta (così, se non siete pratiche di tecnologie, avete ancora il supporto tecnico!). Procuratevi webcam e microfono per le telefonate (sia con skype ke con msn...a seconda di quello che funziona meglio al momento)...ed il gioco è fatto. Tutto sta nel ricrearsi una nuova quotidianità, trovare i momenti per sentirvi e condividere ognuno la propria vita con l'altro...è importante sentirsi, ma altrettanto importante è non annullare la propria vita personale, non rinunciare alle cose che si vuole fare per attaccarsi al pc. Inoltre è fondamentale avere una valvola di sfogo per i momenti più difficili: un hobby, uno sport, qualsiasi cosa...per me lo è stato questo blog, ma a ciascuno il suo...
Ora, non esistono regole per sopravvivere un intero anno così. Questo, come ho già detto, dipende dalla personalità di chi affronta l'esperienza. Personalmente è stato utile darmi degli obiettivi, in modo da spezzare l'anno in piccoli segmenti. Ad esempio l'anniversario da festeggiare, Natale, S. Valentino e così via (anche altro, ma ve lo dico dopo). Segnavo i giorni sul calendario (il trucco: non farlo ogni giorno, ma 1 o 2 volte la settimana, così da avere l'impressione di aver fatto un bel passo avanti :D ).
Un bellissimo obiettivo da porsi: guadagnarsi i soldi per andarlo a vedere sto benedetto Giappone! I mesi in cui sentirete parlare di Tokyo saranno quelli che potrebbero mettervi più curiosità. Devo dire che è stato il viaggio più bello della mia vita e solo arrivata là ho capito perché c'era stato il desiderio da parte di Nino di viverci un anno (alla fine mi sono innamorata anch'io di quel paese..).

Poi, ripeto, tutto sta nel legame che c'è tra voi. La lontananza è una brutta bestia, ma può aiutarvi a capire molte cose...che forse stando vicini non capireste. Può allontanarvi o attirarvi come due calamite (il desiderio dell'irraggiungibile è un fattore molto importante). Può succedere che il rapporto si incrini e la distanza può sembrarne la ragione...ma le storie non finiscono solo per la distanza...se qualcosa deve succedere, succede.

L'importante è comunicare...per il resto, good luck!

P.S.: si accettano lamentele, piagnistei e sofferenze...non per niente questo blog è uno sfogatoio!

martedì 13 maggio 2008

LO SFOGATOIO

LO SFOGATOIO
AVREI DOVUTO CHIAMARE COSì IL MIO BLOG..perchè mi accorgo che riesco a dargli una discreta esistenza solo quando lo uso per sfogare qualcosa...l'amore,la rabbia,la gioia,la tristezza...

Da oggi c'è qualcosa di nuovo da sfogare...

LA FAME

Ebbene si, sono a dieta. Sì, direte voi, le ultime parole famose!
E invece no...
Ispirata dalla mamma di Nino, che sta perdendo peso a vista d'occhio, ho cominciato a farmi seguire da un centro apposito, che fa consulenze dietetiche e controlli settimanali...
Sono ridotta alla fame, lo ammetto. Sono passate poche ore e già tracanno litri d'acqua per spegnere l'acidità dei morsi di fame allo stomaco. Sicuramente è la fase più dura, quella in cui bisogna da una parte abituarsi al nuovo regime, dall'altra resistere alle tentazioni (in copisteria stamattina è entrata una tipa con un pezzo di pizza caldo e profumato, avrei potuto sbranarle anche la mano! :S).
A dire il vero la dieta che mi hanno dato non è così male, cioè mentre pranzo o ceno non mi viene da vomitare per quello che sto ingurgitando (principalmente verdura e proteine, carboidrati solo a colazione e pranzo)...il problema è che prima ero abituata a ingozzarmi di qualsiasi cosa mi capitasse a tiro, al minimo senso di fame (vedi il cornetto a mezzanotte). Perciò, abituata a saziarmi con grandi quantità di cibo, ora che mi nutro di cibi più leggeri, dopo dieci minuti sono già punto e a capo, con la pancia che borbotta...

Vabbè, finché non mi abituo è inevitabile...saranno due intense settimane di depurazione, poi la dietista mi ha detto che mi insegnerà a sgarrare come si deve...

Alla fine gli obiettivi che mi sono preposta sono diversi...non è solo questione di perdere peso (anzi, principalmente è perdere taglie il mio obiettivo, il peso in fondo è relativo), ma di abituarmi a mangiare un po' meglio e, soprattutto, accelerare un po' il mio metabolismo, le mie abitudini, i miei ritmi. Il mio fisico riflette il momento stagnante in cui mi trovo...è giusto rendere più tonico il tutto, corpo e mente!

E dunque, credo che il mio blog sarà un auto-aiuto prezioso per la mia forza di volontà...

venerdì 2 maggio 2008

LE 2 GIORNATE DI MILANO...

Eccomi qui, con qualche giorno di ritardo, a narrare di quanto è successo il 29 e 30 aprile.
Ma cominciamo dal principio, cioè dal 28...giorno in cui avevo l'esame di odontoiatria (xke a medicina si fa odontoiatria??? ebbene si...ce le passiamo tutte le cliniche...). Adottando il metodo Zanforlin "minimo sforzo, massimo risultato" e con una buona dose di fortuna (che non deve mancare mai!) ho passato l'esame alla grande. E così il giorno dopo sono partita, col cuore leggero, alla volta di Milano (amabilmente scarrozzata da Nino e la macchina di sua madre...xké la Matiz è meglio non usarla x i viaggioni...). Destinazione: tappa milanese del tour 2008 dei dolcissimi Backstreet Boys...Sarei potuta andare a Padova il 20 aprile, ma ho colto l'occasione di Milano per vari motivi, innanzitutto conoscere alcune ragazze (fan scatenate dei BSB) con cui mi sentivo da tempo via forum e messenger...e quindi fare un gran bordello insieme durante il concerto!
Il concerto...fa sempre effetto rivedere chi occupa la cima della parte pop del tuo cuore musicale...nove anni fa ero stata per la prima volta al forum di Assago per vederli, assieme a Giulia e Daisy. Dopo così tanto tempo si cresce...cambiano tante cose, ma resta quell'emozione in fondo al cuore senza tempo, che ti regala un sorriso, un momento di gioia, o di vero delirio (che non si sa perché ti fa cantare 2 ottave sopra la norma...). Devo dire che il primo concerto è stato molto più scenografico, se non altro per i numerosi ballerini di sfondo. Quest'anno (ed anche a Bologna nel 2005) il palco era dominato essenzialmente dai Boys e dalla band che suonava...escludendo la coreografia iniziale in un ring, sulle note di Larger than life...
Scenografia a parte, l'energia era tanta! Specie durante l'assolo di Nick alla batteria...
(si, anche i Backstreet sanno suonare qualcosina...)
Tanti balletti stupendi, che spesso noi del pubblico imitavamo (vedi Everybody..:-P)...buone performances vocali, specialmente Howie (mi è sembrato il + preciso della serata). Ovviamente c'è stato qualche momento di follia, come i gavettoni tra Nick e il pubblico in prima fila, per non parlare della genialata di AJ, che si è messo a correre in mezzo al parterre, con tutta la gente che gli correva dietro (follia pura!)...
E così se ne sono volate via 2 ore...Non ho fatto foto, xke non volevo sprecare il tempo a fare foto che avevo già, ho preferito ascoltare, cantare e ballare...
Dopo 2 ore di adolescenza, ritorno ai miei presunti 24 anni, ritorno all'albergo con Nino e, devastata, dopo una bella doccia finalmente dormo!
Il giorno dopo siamo andati a fare un giro in centro a Milano...siamo stati in un paio di musei all'interno del Castello Sforzesco (ci siamo persi quello degli strumenti musicali xke aveva chiuso x la pausa pranzo...).
In foto un piccolo dettaglio fuori dal castello:


















Dopo il castello ci siamo diretti in piazza Duomo, dove abbiamo pranzato, al Mc ovviamente, e fatto una piccola siesta sui gradini di fronte al Duomo (per riprenderci dal pranzo!).
La parte più dura della giornata è stata quando siamo andati a riprendere la macchina e siamo dovuti andare fino a Bollate, per incontrare Elena & company, con Matteo che ci faceva strada...guidare in centro a milano alle 7 e mezza di sera non è certo il massimo (stare accanto a chi guida ancora meno!), ma alla fine Nino se l'è cavata più che egregiamente...
(comunque sia w la provincia!!!!)
Dopo una pizza in compagnia siamo tornati a casa, stanchi, ma contenti della piccola vacanzuccia primaverile! :-)