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mercoledì 27 dicembre 2006

LOST









Persa profondamente...
Contenta e stupita di aver rivisto così facilmente i suoi occhi
E riscoperto la sua essenza
forse ancora più bella di prima..
Ne sono sicura, lo percepisco
stiamo cambiando entrambi,
ma non cambia la voglia di stare insieme.
I cambiamenti reciproci non ci dispiacciono.
E i difetti appaiono sormontabili, se ci si guarda negli occhi.
Tremo già al pensiero che il tempo voli via veloce
e se ve vada di nuovo lontano
Ma non posso smettere di amare, per proteggere il mio cuore.
Mi priverei della gioia di vivere.
E allora pazienza
rischiamo di soffrire
per questo attimo di felicità.
Ne vale certamente la pena...

lunedì 25 dicembre 2006

SENZA PAROLE

Questo post l'ho scritto in treno, ve lo riporto solo ora per questione di tempi...ancora buon Natale a tutti!

Treno ES 9482 Roma Termini-Rovigo. Ore 19.17
Sono sul treno che mi sta riportando a casa dopo questa incredibile esperienza nel "caput mundi". Il titolo del post è quello della canzone di Vasco che mi ha ispirato la scrittura, ascoltandola sul mio Ipod. Voglio raccontare (quasi) tutto di questa esperienza. Completerò il mio racconto solo dopo che la puntata sarà andata in onda.
Siamo partite ieri, 21-12-2006, alle 6.30 di mattina. Dopo quasi 5 ore di treno siamo arrivate, io, Giulia e Daisy, a Roma - primo viaggio insieme e prima volta nella capitale per me e Daisy. Arriviamo in quel "bordello commerciale" che è la stazione Termini. E comincio a sentirmi piccola e spaesata. La vertigine che la caotica città causa si amplifica per l'avvicinarsi dell'appuntamento alla Rai per la puntata dell' "Eredità". E perché non trovavamo quel cavolo di tram che ci doveva portare agli studi televisivi! Alla fine, mentre scoprivamo i primi monumenti della città (Viminale ed altare della patria), l'abbiamo trovato e siamo arrivate all'appuntamento con la redazione del programma. Gli studi dove si registrano le puntate non sono altro che enormi capannoni allestiti con scenografie ipertecnologiche. E pieni di gente, la maggior parte signorotte sessantenni, che fanno da pubblico.
Dunque, arriviamo nello stanzino dove si radunano i concorrenti ed i relativi accompagnatori. Qui firmiamo i vari documenti e liberatorie, ci spiegano un po' le regole e come dobbiamo comportarci durante il gioco. Ed attendiamo la seduta trucco-parrucco.Farmi truccare è stato uno dei momenti più belli della trasmissione. Mi sono sentita una vera diva, con somma invidia della Giulia, che sperava di capitare nelle mani di una truccatrice professionale come è successo a me. Dopo la preparazione e un incontro con le autrici del programma per stabilire cosa dire durante la mia presentazione, c'è stata un'estenuante attesa per la fine della registrazione della puntata precedente. Alla fine, il campione torna nello stanzino, vincitore di 105000 euro...che invidia, a me basterebbe arrivare a vincere la scatola del gioco...
cioè arrivare al duello finale...
Non posso dirvi altro della puntata, al momento perché non voglio rovinarvi la sorpresa. Sorpresa perché sono stata molto brava, anche se altrettanto fortunata, lo ammetto (certe domande le ho sparate, xke in quei momenti è difficilissimo pensare, specie per me che sono spesso impulsiva...).
A parte il risultato del gioco è stata un'esperienza stupenda, un grazie alle truccatrici, alle persone della redazione che sono state con noi (specie Silvia), a tutti quelli che lavorano dietro le quinte. E Carlo Conti è davvero un brav'uomo, molto gentile, disponibile e coinvolgente! E le sue vallette, cari maschietti, sono proprio belle, delle Barbie!
Rimando al 12 gennaio per il risultato.
Un grazie speciale anche al pubblico. Hanno fatto sentire il loro affetto e calore, in ogni momento. Non lo dimenticherò mai.
Finito tutto, un taxi ci ha portate all'hotel, che era fuori dal centro di Roma, ma molto carino. Cena a base di bucatini e poi a nanna, ma tra cuscino troppo basso e adrenalina in corpo a livelli stellari non riuscivo a dormire.
La mattina ci siamo svegliate alle 7.30 e siamo tornate verso la stazione. Lì abbiamo depositato i bagagli e siamo partite in autobus alla volta del Vaticano. La giornata era bellissima e quasi primaverile, perché c'era un sole caldo. Abbiamo trovato poca gente al metal detector e siamo entrate nella basilica. Mozzafiato. Già scese dall'autobus, all'inizio di via della Conciliazione, ho sentito le lacrime spingere dagli occhi. Davanti alla pietà di Michelangelo, nella cappella del Santissimo Sacramento e poi, davanti alla tomba di Giovanni Paolo II, non ho retto. Ho cominciato a sfogare un po' delle emozioni accumulate. Credo sia stata la parte più bella ed emozionante di Roma, assieme alla fontana di Trevi e ai fori imperiali. Lì senti quanto è grande l'arte del passato. E quanto a volte è ben più misero il presente.
Comunque sia abbiamo fatto un lunghissimo itinerario a piedi, praticamente siamo arrivate dal Vaticano al colosseo a piedi, passando per Castel S.Angelo e il relativo ponte, piazza Navona, Panteon, Monte Citorio (abbiamo visto Casini), piazza di Spagna e Trinità dei Monti, Via dei Condotti, Via del Corso, Piazza del Popolo, Piazza Venezia, i fori imperialie il colosseo. Dal colosseo alla stazione dei treni siamo andate in metro, perché eravamo a pezzi.
Ora lo siamo ancora.
E chiudo la prima puntata di questa esperienza con una frase della canzone che stavo ascoltando, che rappresenta bene la nostra camminata attraverso la capitale.

...poi ho camminato tanto e fuori c'era un grande sole
che non ho più pensato a tutte queste cose...

sabato 23 dicembre 2006

BUON NATALE

Dato che non so quanto tempo avrò nei prossimi giorni, faccio adesso a tutti i miei più grandi auguri di Buon Natale. Siccome voglio che sia una festa piena di dolcezza per tutti voi, ecco il mio piccolo regalo:













Vi voglio bene

domenica 17 dicembre 2006

PARLAMI D'AMORE

Questo è il titolo del libro presentato venerdì a Conselve. L'autore? Il dolcissimo e cuccciolissimo Silvio Muccino (assieme ad una scrittrice, Carla Vangelista). Non trovo altri termini per definirlo, è questa l'impressione che mi è rimasta dopo averlo ascoltato parlare per un'oretta, del libro e della sua vita (ho avuto pure il coraggio di fargli una domanda, per quanto banale, ma qualsiasi cosa per avere la certezza che parlasse con me per un secondo almeno!). Alla fine c'è stata una lunga attesa per avere l'autografo, di cui porto a testimonianza una foto in cui sta firmando la copia del libro che Daisy ha comperato (grazie stellina, per avermi svegliato, lunedì scorso, da una soporifera lezione sull'ittero, con il tuo sms che mi informava dell'evento)














Lo so che la foto è un po' mossa...ma tra il fatto ke non potevamo usare i flash se eravamo troppo vicini e l'emozione...è uscita una schifezza...meglio ke niente.
Volevo farmi una foto con lui, al posto dell'autografo, ma non l'hanno concesso a tutti, sennò facevamo notte...mi sono accontentata di stringergli la mano e guardarlo dritto nei suoi azzurrissimi occhi, con un sorrisino ebete a 54 denti...e dirgli "piacere"...
Effetto della celebrità...
Comunque lo leggerò il libro...e poi vi racconterò di che parla...

giovedì 14 dicembre 2006

ROMA ARRIVO!!!!

Mi hanno richiamato dall' Eredità! si registra la puntata che andrà in onda il 12 gennaio! Si va il 21 dicembre...quindi è tutto a posto con le date dell'esame! In più volerà più in fretta il tempo che mi separa dal ritorno del mio amore!!!
Sono emozionatissima!!
ma prima pensiamo all'esame del 19...voglio prendere 30!!!!

domenica 10 dicembre 2006

DA VEDERE

Nel sito della Fipav www.federvolley.it ho trovato, IN ESCLUSIVA, il video di presentazione dei prossimi mondiali di volley, che si svolgeranno nel nostro bel paese nel 2010.
Contentissima dell'evento ovviamente! Ma, siccome sono un po' bastard inside, certe cose mi fanno accapponare la pelle...nonostante la passione sfrenata per la pallavolo...e dentro di me sale la vergogna...
Orsù, beccatevi questo ricettacolo di stereotipi sull'Italia (mancano solo spaghetti e mafiosi) della durata di ben 4 minuti e 59 secondi!
Spero che la commissione, che ha deciso che l'Italia sarebbe stata la sede dei prossimi mondiali di volley, non si sia fatta influenzare da cotal obrobrio...
Tuttavia, tanto di cappello a uno dei fenomeni della pallavolo italiana, il mitico Andrea Giani (per chi non lo conosce, è quello che nel video arriva in macchina)...è lui a risollevare il valore di questo video...

sabato 9 dicembre 2006

GUANO APES-PRETTY IN SCARLET

We slept a while
to turn it up and get it off our minds
i slept a while
to get it all
it seems allright
to find a place without a single life
where is the night
we run into

Cause nothing's good i can explain
i'm falling down and caught up the rain
i turn myself into changes
the night i kissed you goodbye
cause nothing's good i can explain
i'm falling down and caught up the rain
to turn myself into changes
your death is over

You wanna live a life pretty in scarlet
come on
you wanna wash it down i'm pretty in scarlet
to myself to say goodbye
you wanna live a life pretty in scarlet
come on
you wanna wash it down i'm pretty in scarlet
to myself to say

It's ok
doesn't count
for my place
deeper sound
let me dive alone
let me dive alone

You gave me wine
to poison me and take away my time
i can hear your cry
i wonder why

Cause nothing's good i can explain
i'm falling down and caught up the rain
cause i turn myself into changes
the night i kissed you goodbye
cause nothing's good i can explain
i'm falling down and caught up the rain
i turn myself into changes
your death is over

You wanna live a life pretty in scarlet
come on
you wanna wash it down i'm pretty in scarlet
to myself to say goodbye
you wanna live a life pretty in scarlet
come on
you wanna wash it down I'm pretty in scarlet
to myself to say goodbye

Pretty in scarlet
Pretty in scarlet
Pretty in scarlet

You wanna live a life pretty in scarlet
come on
you wanna wash it down I'm pretty in scarlet

Pretty
she's pretty
she's pretty
and i run, and i run, and i run, and i run away

and if you throw a stone on me
and if you need some pain to see
and if you live your lies
I will run, will run, will run, run away

and if you throw a stone on me
and if you need some pain to see
and if you live your lies
I will run

venerdì 8 dicembre 2006

ENGLISH & MYSTERY

Just thinking...
Now that pills are almost over
I keep on counting down the days...
and my heart beats faster every minute.
Pills of love and lies
so necessary in my life, by now.
It's silly, damn stupid, I know,
but I'm unable to act in another way...
Anyway, do I have to care about it
right now?
Stop
Please. Just think about love...
I can
finally
do it.
And this make me shiver


Spero che chiunque sappia l'inglese un po' meglio di me non stia qui a riprendermi sugli errori ke ho fatto...

giovedì 7 dicembre 2006

RESTYLING

La mia voglia di studiare è elevata all'ennesima potenza negativa...
La voglia di vacanze e di Natale cresce in maniera esponenziale...
Perciò ecco il mio blog vestito a nuovo per le feste!
Le immagini sono state tutte fatte da me e finalmente sono riuscita ad inserire un ticker! Così posso contare i giorni che mancano al ritorno di Nino! (Nell'ennesimo modo diverso)...
Che ne dite? vi piace?
Ah, scorrete tutta la pagina fino in fondo...guardate tutte le immagini che ho fatto...

mercoledì 6 dicembre 2006

SIPARIETTO AUTOPTICO

Sala settoria: il medico sta eseguendo l'autopsia. Noi, bravi studenti, osserviamo

Medico: "Ecco vedete, ora siamo alla giunzione ileo-cecale, il colon ascendente..."

Silvia rivolta a Sandro (sottovoce):"Guarda quella cosa che penzola, dev'essere l'appendice!"

Medico: "...ecco come potete osservare, la signora non ha l'appendice, devono avergliela tolta..."

SIPARIO

APPLAUSI

ANATOMY

Ebbene, è arrivato questo giorno...il giorno della mia prima autopsia. Se siete deboli di stomaco non andate oltre a leggere, altrimenti, buon divertimento!
Allora, la notizia è arrivata repentina ieri pome: stamattina era in programma un'autopsia quindi io, Francesca, Chiara, Bruna e Sandro siamo andati alla sala settoria dell'università. Ci hanno fatto cambiare in uno stanzino ed attendere che preparassero il corpo x l'esame...in pratica, mentre ci infilavamo il camice, sentivamo la sega che tagliava lo sterno e le costole, nonché (suppongo) la calotta cranica. Quando hanno finito ci hanno chiamati e siamo entrati nella stanza. La mia paura maggiore risiedeva in convinzioni per lo più cinematografiche: spesso fanno vedere sti obitori bui, asettici, in cui i cadaveri vengono estratti da celle frigorifere poste l'una sopra l'altra (come gli hotel-capsula in Giappone? :-P). Invece c'era molta luce e l'atmosfera macabra era mitigata dalla radio in sottofondo...su tavolo autoptico sembrava ci fosse un manichino. Il volto era coperto (dallo scalpo ripiegato sulla faccia :-s)e la prima cosa che saltava agli occhi era...il sangue? no no...il grasso!!! voi non avete idea di quanto ne abbiamo in corpo. La signora in questione (di oltre 80 anni) non era una botte...insomma, media taglia...ma ce n'era una quantità industriale!!!!solo tra la pelle e le cavità interne almeno 3 cm! e poi l'omento, la capsula attorno ai reni...cose pazzesche (x i dettagli tecnici vi rimando ai libri di anatomia), non me l'aspettavo...ma dentro siamo gialli...giallo simpson!
Comunque, la procedura è stata questa: prima hanno tolto gli organi del mediastino, poi l'addome (su questo poi vi racconto uno dei miei siparietti) e la pelvi e infine anke il cervello. I vari organi sono stati pesati ed analizzati. alla fine (ma questo non l'abbiamo visto se non in parte) la salma viene ricomposta: la testa viene riempita di stracci e, se non sbaglio (questa è la parte ke non abbiamo visto) gli organi vengono riposti all'interno del cadavere (o meglio dire: rovesciati?). Il tutto completato da un'importante opera di ricucitura...
Pensavo di non farcela. Dal punto di vista umano è una cosa bruttissima, credo che nel mio testamento biologico lascerò scritto: "in caso di morte incerta, non sottoporre ad esame autoptico. Nel certificato di morte scrivete che era il mio momento". Dal punto di vista scientifico...ho imparato + oggi che da 1 anno e mezzo d'anatomia...si capiscono molte più cose e capsci che le cose scritte sui libri sono vere.
Curiosità? la puzza tanto decantata è un falso mito. Si sentono odori strani solo quando aprono l'intestino...ma se avete avuto l'influenza intestinale almeno una volta nella vita, sapete che odore ha l'intestino...
E meno male che i recettori olfattivi sono rapidi all'assuefazione!
Una bella esperienza dal punto di vista scolastico. Ne farò altre quando dovrò fare l'esame di anatomia patologica.
Ma c'è tempo...

lunedì 4 dicembre 2006

PATIENCE

I Take That insegnano con il loro nuovo singolo...

"Just have a little patience..."

Ma io NON CE L'HO!

NINO NON CE LA FACCIO PIù!!!!!

Non vedo l'ora che sia il 23 dicembre...
Fanculo agli esami, fanculo a tutto...
Ormai è questo il mio pensiero fisso...

Ps: preciso...il fanculo sta ad indicare ke non mi voglio più agitare per gli esami...non che non li faccio più! non spaventatevi...