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mercoledì 6 dicembre 2006

ANATOMY

Ebbene, è arrivato questo giorno...il giorno della mia prima autopsia. Se siete deboli di stomaco non andate oltre a leggere, altrimenti, buon divertimento!
Allora, la notizia è arrivata repentina ieri pome: stamattina era in programma un'autopsia quindi io, Francesca, Chiara, Bruna e Sandro siamo andati alla sala settoria dell'università. Ci hanno fatto cambiare in uno stanzino ed attendere che preparassero il corpo x l'esame...in pratica, mentre ci infilavamo il camice, sentivamo la sega che tagliava lo sterno e le costole, nonché (suppongo) la calotta cranica. Quando hanno finito ci hanno chiamati e siamo entrati nella stanza. La mia paura maggiore risiedeva in convinzioni per lo più cinematografiche: spesso fanno vedere sti obitori bui, asettici, in cui i cadaveri vengono estratti da celle frigorifere poste l'una sopra l'altra (come gli hotel-capsula in Giappone? :-P). Invece c'era molta luce e l'atmosfera macabra era mitigata dalla radio in sottofondo...su tavolo autoptico sembrava ci fosse un manichino. Il volto era coperto (dallo scalpo ripiegato sulla faccia :-s)e la prima cosa che saltava agli occhi era...il sangue? no no...il grasso!!! voi non avete idea di quanto ne abbiamo in corpo. La signora in questione (di oltre 80 anni) non era una botte...insomma, media taglia...ma ce n'era una quantità industriale!!!!solo tra la pelle e le cavità interne almeno 3 cm! e poi l'omento, la capsula attorno ai reni...cose pazzesche (x i dettagli tecnici vi rimando ai libri di anatomia), non me l'aspettavo...ma dentro siamo gialli...giallo simpson!
Comunque, la procedura è stata questa: prima hanno tolto gli organi del mediastino, poi l'addome (su questo poi vi racconto uno dei miei siparietti) e la pelvi e infine anke il cervello. I vari organi sono stati pesati ed analizzati. alla fine (ma questo non l'abbiamo visto se non in parte) la salma viene ricomposta: la testa viene riempita di stracci e, se non sbaglio (questa è la parte ke non abbiamo visto) gli organi vengono riposti all'interno del cadavere (o meglio dire: rovesciati?). Il tutto completato da un'importante opera di ricucitura...
Pensavo di non farcela. Dal punto di vista umano è una cosa bruttissima, credo che nel mio testamento biologico lascerò scritto: "in caso di morte incerta, non sottoporre ad esame autoptico. Nel certificato di morte scrivete che era il mio momento". Dal punto di vista scientifico...ho imparato + oggi che da 1 anno e mezzo d'anatomia...si capiscono molte più cose e capsci che le cose scritte sui libri sono vere.
Curiosità? la puzza tanto decantata è un falso mito. Si sentono odori strani solo quando aprono l'intestino...ma se avete avuto l'influenza intestinale almeno una volta nella vita, sapete che odore ha l'intestino...
E meno male che i recettori olfattivi sono rapidi all'assuefazione!
Una bella esperienza dal punto di vista scolastico. Ne farò altre quando dovrò fare l'esame di anatomia patologica.
Ma c'è tempo...

3 commenti:

silvietta1984 ha detto...

beh spero ke sei riuscita a leggere almeno il siparietto!

Anonimo ha detto...

Maremma che macelleria umana...io ce l'ho fatta e ho pure cenato tranquillamente,le ossa pero' quando vengono segate sanno di una puzza nauseante..prima o poi qualcuno ti mettera' in mano una sega e te ne accorgerai dottoressa:-P..

silvietta1984 ha detto...

dato ke NON PENSO di fare l'anatomo-patologa o l'ortopedica, trovo altamente difficile un mio futuro a tagliare ossa...cmq non c'era odore d'osso tagliato, nonostante l'abbiano fatto...

ps: gli utenti anonimi son pregati di firmarsi...