"Un salto, un tuffo al contrario...Un dolore acuto, un buco all'orecchio, un piccolo tatuaggio, un dente caduto, un fiore sbocciato, un frutto strappato, un passaggio rimediato, una caduta sugli sci...Sì, ecco, una caduta sugli sci, nella neve fresca, fredda, bianca, appena arrivata, direttamente dal cielo, e tu sei lì, con la faccia in avanti, che scivoli ancora, che ridi, che ti vergogni, che spalanchi la bocca ancora piena di neve, tu negata, tu divertita, tu alla prima caduta, alla tua scivolata...Su quella neve, soffice e pulita, così come mi sento io in questo momento. Finalmente."
Tratto dal romanzo "HO VOGLIA DI TE" di Federico Moccia
Sembra che lo faccia apposta, ogni 14 febbraio trovo una sua frase adatta a me, a quello che provo...
1 anno fa avevo paura di festeggiare lontano dal mio amore questa ricorrenza...
e così è...
Alt, non è che festeggio, amore mio non capire male...
ma ci penso, tanto tanto...
Grazie per come mi hai fatta sentire...fino a qualche settimana fa...
Spero possa succedere di nuovo...in cuor mio lo so, ma è ancora così lontano all'orizzonte che non posso fare altro che sperarci...
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