Dietro quell'aria burbera, introversa che mostro per la maggior parte del tempo, in realtà ho un cuore di panna, come il cornetto...
Ho un istinto da crocerossina vicino a quello di Florence Nightingale...nei problemi degli altri mi ci fiondo, pronta ad offrire la mia spalla, mi piace essere d'aiuto...mi faccio delle gran seghe mentali x qualsiasi cosa e spesso ne soffro più di quanto sia necessario...mi stupisco di come mai non mi sia ancora venuta un'ulcera da stress...
Ora, 3 gennaio 2010, nel pieno della crisi economica e di qualsiasi altro valore, annuncio che anche la mia bontà va in crisi...
Mi sono stancata di cercare di essere gentile e farmi scrupoli, magari x persone che, alla fine, senza di me stanno meglio e fanno quello che vogliono...non voglio più che si faccia leva sui miei sensi di colpa e si approfitti di quello che sono e che posso offrire....
perché la più grande cazzata mai esistita credo sia "la soddisfazione di donare senza ricevere nulla in cambio"...pensiamo al cuore: pompa sangue, ma se poi non c'è adeguato ritorno venoso per riempirlo di nuovo, allora cominciano i problemi....
Dev'esserci sempre un qualcosa che, nel dare agli altri, arricchisce te stesso...se continui a dare senza un minimo riscontro, ti svuoti....io mi sto svuotando...e sto perdendo di vista me stessa e quello che amo davvero (fortuna che ieri, guardando Sherlock Holmes al cinema, ho cominciato a ricordare alcune delle cose che riempiono la mia vita)...
Tirando le conclusioni: io le cose "x cortesia", "xke bisogna farle"....non le faccio più...
Ed ho aperto gli occhi su molte, molte situazioni....
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